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Al fine di agevolare il rilascio delle tessere elettorali non consegnate o dei duplicati richiesti, in vista dei 5 Referendum abrogativi in materia di giustizia del prossimo 12 giugno, gli uffici elettorali comunali rimarranno aperti venerdì 10 e sabato 11 giugno dalle ore 9.00 alle ore 18.00.
Domenica 12 giugno, giornata della votazione, tali uffici rimarranno aperti per tutta la durata delle operazioni di votazione, cioè dalle ore 7.00 alle ore 23.00.
Si informa, inoltre che le certificazioni per il voto domiciliare preventivamente richieste saranno rilasciate dal Distretto sanitario della Usl Toscana Nord-Ovest di Rosignano Sovay giovedì 9, venerdì 10 e sabato 11 giugno dalle ore 9.30 alle ore 10.30.
Per eventuali chiarimenti è possibile contattare i numeri 0586/724225 o 0586/724218.
I quesiti del Referendum chiederanno di scegliere per abrogare o mantenere in vigore i testi di legge relativi a:
1. Incandidabilità dopo la condanna – il referendum chiede di abrogare la parte della Legge Severino che prevede l’incandidabilità, l’ineleggibilità e la decadenza automatica per parlamentari, membri del governo, consiglieri regionali, sindaci e amministratori locali nel caso di condanna per reati gravi.
2. Separazione delle carriere – Questo quesito del referendum chiede lo stop delle cosiddette “porte girevoli”, impedendo al magistrato durante la sua carriera la possibilità di passare dal ruolo di giudice (che appunto giudica in un procedimento) a quello di pubblico ministero (coordina le indagini e sostiene la parte accusatoria) e viceversa.
3. Riforma Consiglio Superiore della Magistratura – si chiede che non ci sia più l’obbligo di un magistrato di raccogliere da 25 a 50 firme per presentare la propria candidatura al Consiglio Superiore della Magistratura.
4. Custodia cautelare durante le indagini – si chiede di togliere la “reiterazione del reato” dai motivi per cui i giudici possono disporre la custodia cautelare in carcere o i domiciliari per una persona durante le indagini e quindi prima del processo.
5. Valutazione degli avvocati sui magistrati – il quesito chiede che gli avvocati, parte di Consigli giudiziari, possano votare in merito alla valutazione dell’operato dei magistrati e della loro professionalità.