Puoi trovare il sito attuale all'indirizzo: http://www.comune.rosignano.livorno.it |
Ti trovi in: Home
Con l’avvio della raccolta differenziata con modalità “Porta a Porta” nella frazione di Rosignano Solvay, è stata completata l’estensione del servizio gestito da Rea Spa a tutto il territorio comunale.
Per andare incontro alle esigenze degli operatori turistico-commerciali, l’Amministrazione Comunale, con Delibera n. 303 del 30 novembre 2021, ha dato la possibilità alle utenze non domestiche di posizionare il kit di raccolta sul suolo pubblico, secondo alcune condizioni ben definite.
Al fine di garantire un corretto decoro urbano, le utenze non domestiche che rilevano problemi logistici e di spazio nel detenere i bidoncini all’interno della propria attività devono realizzare un’apposita copertura finalizzata ad accogliere i contenitori all’esterno del locale. La copertura dovrà comportare il minor ingombro possibile, sia su suolo che in altezza e dovrà essere realizzata con elementi facilmente rimovibili, con eventuale struttura leggera di copertura priva di parti in muratura o strutture stabilmente ancorate al suolo, sulla base delle caratteristiche architettoniche e di decoro. Per la realizzazione delle coperture, inoltre, dovrà essere garantito un passaggio libero residuo di almeno 90 centimetri sul camminamento prospiciente.
Le utenze non domestiche che decideranno di avvalersi di questa possibilità dovranno contattare la Rea Spa (Centralino: 0586-76511, indirizzo mail: info@reaspa.it) per un sopralluogo preventivo finalizzato alla valutazione delle effettive condizioni di esigenza dell’attività e delle caratteristiche tecniche e dimensionali del manufatto. Una volta ricevuta la valutazione positiva da parte di Rea Spa, l’utenza dovrà avviare una procedura di richiesta al Comune per l’occupazione del suolo pubblico ed il pagamento della relativa tassa.
Quanto disposto nella delibera non è quindi un obbligo ma un’ulteriore possibilità di gestione dei contenitori per le utenze non domestiche, che per propria valutazione di opportunità, concordata con il gestore, ritengano di doversi avvalere di questa opportunità. “Commercianti e titolari di locali – precisa l’Assessore Vincenzo Brogi – devono impegnarsi primariamente a mantenere i kit e i mastelli all’interno dei locali o nelle aree esterne di pertinenza. In alternativa, l’utenza non domestica potrà portare i rifiuti presso il centro di raccolta o le isole ecologiche di frazione e solo come ultima possibilità dovrebbe chiedere l’utilizzo del suolo pubblico”.
Resta inteso che il kit dei bidoncini consegnato alle utenze non domestiche (analogamente a quello per le utenze domestiche) è in uso e di responsabilità di gestione all’utenza stessa.
Pertanto, l’Amministrazione invita tutte le utenze non domestiche che decidano di avvalersi di questa possibilità ad avviare le pratiche secondo le modalità indicate nella delibera.
“L’occupazione del suolo pubblico con i contenitori di propria dotazione – conclude Brogi – risulta regolare solo se effettuata secondo le condizioni indicate nella delibera e dopo aver ricevuto la valutazione positiva di Rea”.