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E’ stata pubblicata la graduatoria del bando contributi a fondo perduto rivolto agli operatori economici che prevedeva 3 misure:
· Misura A – Perdita di fatturato suddivisa a sua volta in attività produttive e liberi professionisti;
· Misura B – Nuove assunzioni/stabilizzazioni;
· Misura C – Nuove aperture attività;
Le domande pervenute per ottenere il contributo sono state n. 212, delle quali sono risultate ammissibili al contributo, in quanto in possesso di tutti i requisiti di accesso n. 182 (cliccare sulla categoria prescelta per aprire la graduatoria):
· n. 102 attività produttive/imprese – Misura A;
· n. 10 liberi professionisti – Misura A;
· n. 4 imprese del settore della pesca – Misura D
L’importo del contributo per ciascun richiedente ammonta a:
· € 1.500,00 per le attività produttive e i liberi professionisti – Misura A e per le imprese – Misura C;
· € 2.000,00 per ciascuna assunzione o stabilizzazione, con un importo max di € 10.000,00 – Misura B;
· € 2.500,00 per ogni imbarcazione in armamento – bando pesca
Per consentire alle imprese escluse dal contributo di formulare osservazioni e/o reclami, gli elenchi saranno pubblicati oltre che all’albo pretorio anche nella sezione “Bandi e Avvisi Vari” fino al 15.04.2022. La liquidazione del contributo agli operatori economici ammessi con riserva avverrà solo a seguito dell’esito favorevole delle verifiche in corso.
“Con la chiusura della graduatoria – spiega l’Assessore Alice Prinetti – erogheremo queste importanti risorse alle attività del territorio. Le domande presentate, soprattutto per la misura delle nuove assunzioni, indicano che molte imprese, nonostante il difficile periodo dovuto alla pandemia, hanno assunto o stabilizzato personale a tempo indeterminato offrendo nuove prospettive lavorative sul territorio. Collegato al bando contributi, come Amministrazione, invieremo alle aziende un questionario da compilare on line, grazie al quale sarà possibile indicare il livello di soddisfazione per le misure messe in campo dall’ente e anche quali interventi dovrebbero essere pianificati per il futuro come sostegno alle imprese”.