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Si è svolto oggi al Teatro Solvay il convegno “Da chi dipende il nostro futuro? Impariamo a Partecipare”, il primo di un ciclo di tre appuntamenti organizzati dall'Amministrazione Comunale per promuovere i principi della democrazia, della conoscenza della Costituzione e della consapevolezza dei diritti e dei doveri dei cittadini.
Il convegno, a cui hanno partecipato gli studenti dell'Isis Mattei di Rosignano e altri cittadini interessati, ha fornito approfondimenti e spunti di riflessione sul concetto di democrazia rappresentativa e sugli spazi di partecipazione diretta a disposizione di ciascun individuo.
La mattinata si è aperta con l'introduzione e il saluto del Sindaco Daniele Donati, che si è soffermato sull'importanza della cittadinanza attiva e dei diritti costituzionali, e degli Assessori Alice Prinetti e Beniamino Franceschini. Poi, coordinati dalla Dirigente del settore Servizi alla persona e all'impresa, Simona Repole, è stata la volta dei docenti dell'Università di Pisa Domenico Notaro, Andrea Pertici, Ilario Belloni, Gianluca Famiglietti ed Elettra Stradella.
Oltre alla partecipazione “in presenza”, grazie alla piattaforma GoToMeeting, collegandosi al link inviato agli iscritti, è stato possibile seguire il convegno anche da remoto, consentendo anche a chi non è potuto venire di ascoltare gli interventi.
Durante il pomeriggio si è svolta la sessione laboratoriale, con gli studenti divisi in gruppi per svolgere esercitazioni e varie attività, per lavorare su Partecipazione, Democrazia e gestione condivisa dei Beni comuni, insieme a Luca Pinnavaia, esperto in pianificazione territoriale e delle politiche pubbliche, in particolare sulla rigenerazione territoriale, lo sviluppo locale e l'attivazione di comunità.
Il coffe break e il pranzo sono stati preparati e serviti ai partecipanti dagli studenti dell'indirizzo Alberghiero dell'Isis Mattei di Rosignano Solvay.
I prossimi due convegni, gratuiti e con prenotazione obbligatoria, si focalizzeranno su “Educazione civica e Cittadinanza europea” e “Partecipazione e Beni comuni”.