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Vivere l’archeologia, a Rosignano Marittimo dal 31 luglio all’8 agosto, è un vero e proprio Festival organizzato dal Comune di Rosignano Marittimo, in collaborazione con l’Insegnamento di Topografia antica e il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell'Università di Pisa. Lo scopo è quello di diffondere la conoscenza e valorizzare il patrimonio archeologico presente nel vasto territorio di Rosignano, progettando nuovi piani di sviluppo. “Questo festival è per me motivo di grande orgoglio - commenta Licia Montagnani, Assessore alla cultura e Vicesindaco del Comune di Rosignano Marittimo - perché ritengo la nostra proposta altamente innovativa e ricca di spunti esperienziali che l'Ufficio Cultura e il Museo Archeologico hanno progettato per far conoscere la nostra storia in modo diretto e insolito, ludico e insieme intriso di cultura e conoscenza. Vivere l’archeologia immergendosi nel passato, mangiando e acquistando cibi e merci in un vero mercato antico ricostruito nei dettagli o indossando abiti del tempo, aiuterà a comprendere meglio le nostre radici e apprezzare l’ importante lavoro che gli archeologi svolgono quotidianamente, aggiungendo con certosina pazienza, nuovi tasselli alla conoscenza della storia. Gli importanti forum al Castello Pasquini con prestigiosi esperti, saranno poi motivo di riflessione e approfondimento sull’importanza, le interazioni e le necessità che l’Archeologia richiede per poter continuare a raccontare, emozionare ed educare una società che senza conoscere il passato non può pensare di affermarsi in un futuro sostenibile”. Sabato 31 luglio e domenica 1 agosto e poi la settimana successiva sabato 7 e domenica 8 agosto, dalle ore 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00, l’area archeologica di San Gaetano a Vada si trasformerà in un antico porto romano con un mercato antico ricostruito per l’occasione, dove i visitatori potranno vestirsi e acconciarsi da antichi Romani, cambiare i propri soldi in valuta dell’epoca e acquistare prodotti come miele, formaggi e olio, profumi ed essenze, riproduzioni di ceramiche, vetri, lucerne, potranno anche consumare alcuni piatti dell’epoca in una vera taberna del porto, vedere gli antichi artigiani al lavoro tingere tessuti e stoffe con tinte naturali, costruire anfore, cesti di vimini e antichi strumenti musicali, ricavare preziose essenze e profumi dalle piante e dai fiori, proprio come nell’antichità. L’iniziativa Vada Volaterrana. Dallo scavo alla ricostruzione di un antico porto romano prevede anche visite guidate agli scavi con STAND DI ARCHEOLOGIA, dove gli archeologi e i professionisti impegnati sullo scavo, illustreranno ai visitatori i diversi temi della ricerca archeologica: la professione dell’archeologo, lo studio e il restauro degli edifici e dei reperti, lo studio delle ossa, le nuove tecnologie, l’archeologia subacquea e molto altro ancora. Lo spazio bambini e la taberna resteranno aperti anche nella pausa pranzo. Le visite guidate all’area archeologica, saranno condotte da un archeologo e si avvarranno quest’anno dell’ausilio della realtà aumentata - che consentirà attraverso un QRCode di scoprire sui propri telefonini o device qual era l’aspetto originario degli edifici e le attività che vi si svolgevano, attraverso anche la visione dei nuovi e divertenti fumetti creati dagli allievi della Scuola Internazionale di Comics di Firenze. Non mancherà lo spazio BAMBINI con il GIOCAMUSEO, dove i più piccoli impareranno a costruire antichi strumenti musicali, a combattere i barbari, a gareggiare alle Olimpiadi… DOMENICA 8 AGOSTO alle ore 19.30, l’area archeologica ospiterà Ad nemora deae: il culto di Attis a Vada Volaterrana, una lettura scenica di Alessio Pizzech. Tre gli appuntamenti con il ciclo di incontri Parlare di archeologia. L’importanza e il senso dell’archeologia nella società contemporanea, in programma alla limonaia nel Parco del Castello Pasquini, a Castiglioncello. S’inizia lunedì 2 agosto alle 18:00 con Giuliano Volpe docente dell’Università di Bari con l’incontro dal titolo Archeologia di tutti e per tutti una riflessione su come si fa oggi l’archeologia e che senso ha praticarla. Giovedì 5 agosto , sempre alle 18:00, il professor Daniele Manacorda docente all’Università di Roma 3 parlerà di Archeologia tra cultura, scienza e società, sarà l’occasione per una riflessione sull’archeologia pubblica come fenomeno di massa e su come si sta muovendo il governo e il ministero in particolare, rispetto a queste esigenze. Venerdì 6 agosto, alla stessa ora delle precedenti conferenze, Valentino Nizzo del Museo Archeologico Nazionale di Villa Giulia a Roma, uno dei musei tra i più attivi sui social, lui stesso consulente di molte produzioni cinematografiche internazionali, parlerà di come Raccontare l’archeologia: dal museo al cinema, passando per i social. Per concludere, il festival dedicato all’archeologia riserva Uno sguardo al territorio con due appuntamenti, di cui il primo martedì 3 agosto alle ore 18:00, Sulle orme di Rutilio. Il territorio visto dal mare, una gita in gommone con ritrovo al Circolo Nautico di Vada, in Via di Marina n°41. Il numero massimo di partecipanti è di 15 persone e la prenotazione obbligatoria entro le ore 13.00 di martedì 3 agosto. Il secondo mercoledì 4 agosto, alle ore 18:00 con ritrovo al Castello Pasquini di Castiglioncello, per un Archeotrekking urbano. Alla scoperta di Castiglioncello, dai primi ritrovamenti al Museo.
Dal 31 luglio all’8 agosto, il Museo civico archeologico PALAZZO BOMBARDIERI, nell’antico borgo di Rosignano Marittimo, sarà aperto tutti i giorni in orario 10:00-13:00 e 17:00-20:00. Anche il Museo Archeologico Nazionale di Castiglioncello resterà aperto tutti i giorni (compreso il lunedì) dalle ore 21:00 alle 24:00. INFO E PRENOTAZIONI MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICO ROSIGNANO MARITTIMO T. 0586 724288 (DAL MARTEDÌ ALLA DOMENICA 10.00-13.00; 17.00-20.00) T. 347 5728654. Per partecipare agli eventi successivi al 6 agosto, sarà necessario attenersi alle disposizioni governative in merito al green pass.