Un momento del Camp

Voci, palloni, risate e sudore: varcare la soglia del Camping Baia del Marinaio a Vada ed essere investiti da un’ondata di giovanissima energia è tutt’uno.
Siamo nel bel mezzo della programmazione del Costa Etrusca Camp edizione 2021, un progetto nato nel 2015 come Costa Etrusca Volley Camp dall’idea di un gruppo di dirigenti e allenatori del Volley Cecina i quali, insieme ai titolari del Camping Village Baia del Marinaio, sulla spinta di un desiderio, una visione: creare per i loro giovani pallavolisti un nuovo modo di fare vacanza, unendo all’esperienza dello sport quello della socializzazione, del divertimento dell’educazione alla convivenza ed al rispetto reciproco (https://www.costaetruscacamp.it/) .
Da quella prima estate (quando gli iscritti registrarono oltre 100 iscritti in sole 2 settimane, un’ottima ed inattesa risposta che stimolò gli organizzatori ad andare avanti) ne sono passate tutto sommato poche, ma il successo di quel percorso iniziato quasi per scherzo adesso sta nei numeri che con legittimo orgoglio Luca Poggetti, responsabile tecnico del Costa Etrusca Camp ci fornisce. “Dalla prima edizione del 2015, visto il seguito che stavamo riscontrando, in pochissimi anni dal solo Volley abbiamo aperto il camp anche ad altre discipline quali il Basket , il Calcio , il Rugby e il Nuoto e nasce così il Costa Etrusca Camp così come lo state vedendo oggi” spiega “un evento sportivo che grazie alla grande professionalità ed esperienza di organizzatori, utilizzando questa location adeguata per l’occasione a misura di giovani sportivi (la Baia del Marinaio, ndr), fanno trascorrere ai ragazzi una vacanza indimenticabile”.
In realtà tutti i ragazzi, provenienti da varie regioni d’Italia “arrivano qui per il tramite delle loro associazioni sportive e durante la giornata si alternano momenti di allenamento, nelle varie discipline, guidato da tecnici professionisti e giocatori di Serie A e B , a momenti di puro relax e divertimento fatti di bagni in piscina o al mare, giochi di gruppo, tornei di vario genere e feste a tema: il tutto per unire l’aspetto di socializzazione a quello sportivo”.
Ospite d’eccezione è stato, in questo tour alla scoperta del Camp, l’Assessore allo Sport del comune di Rosignano Beniamino Franceschini: attento ed interessatissimo, ha avuto modo di conoscere il lavoro che viene fatto da anni non solo per i giovani sportivi del proprio territorio ma anche quello che viene offerto ai ragazzi provenienti da fuori regione. Soprattutto è stato possibile riflettere su come questa iniziativa rappresenti anche un veicolo di promozione turistica: spesso le famiglie dei ragazzi che partecipano al Camp seguono i proprio figli e colgono l’occasione per concedersi una vacanza a Vada, trovando accoglienza nelle varie strutture ricettive del comparto e fruendo dei servizi presenti.
“L’Amministrazione Comunale – ha detto l’Assessore Beniamino Franceschini – non può che apprezzare questa iniziativa, per i suoi molteplici aspetti (sport, giovani, turismo), e mettersi in una posizione di ascolto al fine di capire come potenziarne lo sviluppo futuro e migliorarne l'integrazione nel territorio non è un caso che uno degli assi strategici di sviluppo turistico individuato dall’Ambito Costa degli Etruschi sia proprio quello del sportivo”.
Appuntamento a settembre allora, quando – terminato anche l’ultimo camp (il primo dedicato al rugby, che vedrà ospiti addirittura alcuni dei coach migliori al mondo, provenienti direttamente dall'Academy delle Tigri Inglesi) – sarà già il momento per programmare il Costa Etrusca Camp del 2022, che dovrebbe finalmente vedere dopo i due anni di pausa imposta dal Covid, il ritorno anche dell’importantissimo Trofeo delle Province che fa numeri da capogiro in termini di squadre ed atleti presenti.
“L’augurio è che, guardando al futuro, questo genere di iniziative possano sempre di più diventare un volano per aumentare le presenze turistiche sul territorio” chiosa da Confesercenti Annalisa Coli, che come associazione di categoria ha organizzato l’incontro “e che possano essere da stimolo ad avviare un percorso di miglioramento continuo dell’offerta di servizi da parte di privati ed amministrazione comunale”.