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La Pro loco di Vada, con il patrocinio del Comune di Rosignano Marittimo ha dato vita ad un concorso fotografico nazionale dal titolo “L’estate di Vada” #obiettivovada, concorso aperto a tutti coloro che vorranno testimoniare la propria vacanza nella frazione, cogliendo con un'immagine o un breve filmato ciò che più li ha colpiti e corrisponde al ricordo di una vacanza felice. Per iscriversi al concorso e scaricare il regolamento basta collegarsi al sito internet www.estateavada.com . Dal 10 luglio alle 18,30 fino al 15 agosto sarà possibile inviare i propri scatti, previa iscrizione all’indirizzo mail fotovideovada@gmail.com .
Lo speciale contributo del Rotary club Rosignano, del Conad di Vada, e di alcuni campeggi ha permesso di organizzare per i mesi di luglio ed agosto anche work shop su temi fotografici, un concerto rock e altre iniziative culturali legate alla fotografia. Le immagini messe a disposizione dall’Archivio della famiglia Bernini permetterano di riscoprire un secolo di storia della frazione.
Il Vicesindaco ed assessore alla cultura, turismo e promozione del territorio del Comune di Rosignano Marittimo, Licia Montagnani, ringrazia la Proloco di Vada e tutti i partner che hanno contribuito alla realizzazione di questa iniziativa, fra i quali il Teatro l’ordigno e l’Associazione Fabbrica Immagini. "Questo concorso fotografico - spiega Montagnani - ci permetterà di ammirare le immagini dei campeggi della frazione, che sempre più si qualificano come hotel di lusso all’aria aperta con occasioni di svago e proposte innovative, frammenti di giornate di sole e di mare, scene di vita quotidiana o inquadrature della bella campagna di vada. Ci sarà certamente chi fotograferà le prelibatezze dei numerosi ristoranti e pizzerie, il pane e la schiacciata all’olio dei forni del paese, la chiesa e piazza Garibaldi, gli scavi archeologici di San Gaetano e chissà cos'altro... Ma #obiettivoVada non si ferma qui e propone un percorso di ricerca ed approfondimento storico partendo dalle immagini dell’Archivio Bernini, dai racconti della tradizione, dal supporto scientuifico di due esperti quali la dottoressa Edina Regoli ed il Dottor Domingo Belcari, ci racconta con Nicola Salza la storia dei Minuteri (i fotografi che nelle piazze fissavano i ritratti). A ciò si aggiungono molti altri appuntamenti, workshop tematici ed un delizioso laboratorio per i bambini in cui Nicola Salza insegnerà a costruire una fotocamera con semplici elementi reperibili in ogni casa".