Il programma

Il prossimo fine settimana, 3 e 4 luglio 2021, si terrà un convegno organizzato dall'Istituto grafologico internazionale G. Moretti IGM, dal titolo "Dimensioni del senso e opportunità di intervento nel disagio esistenziale. La sostenibile costruttività dell’educarsi ad essere, anche al tempo del CoViD-19".

A questa importante iniziativa, che si rinnova ogni anno affrontando varie tematiche nella splendida cornice della città di Urbino, è stato invitato a partecipare anche il Comune di Rosignano Marittimo, per portare la propria esperienza nel campo della divulgazione filosofica.

Per illustrare il percorso portato avanti dall'amministrazione comunale di Rosignano, interverrà al convegno la Dott.ssa Silvia Guerrini, Presidente della Cooperativa Sociale Il Cosmo, che ha curato per molti anni la segreteria organizzativa delle conferenze di filosofia e del Premio Filosofico Castiglioncello, con l'intervento "Filosofia un modus vivendi. Pratiche filosofiche divulgative. Il caso del Comune di Rosignano Marittimo".

Nel novembre 1995 al Castello Pasquini di Castiglioncello, grazie al coordinamento dell'assessorato alla cultura del Comune di Rosignano Marittimo, ha avuto inizio il primo ciclo di conferenze denominato “La filosofia: un modus vivendi”, punto di partenza di un ampio progetto che vede la filosofia come pratica divulgativa, veicolo di conoscenza, momento di crescita collettiva di una comunità. La filosofia entra così nei programmi culturali dell’amministrazione comunale di Rosignano Marittimo, dove occupa ancora oggi uno spazio di riguardo. 

Negli anni il percorso non si è più fermato e si è articolato in tante iniziative e attività diverse, tutte accomunate da uno stesso filo conduttore: la ricerca di senso, il tentativo di rispondere alle domande esistenziali che accompagnano il quotidiano.

L’intuizione centrale è stata quella di costruire un luogo di scambio di esperienze vissute: persone comuni, alle prese con i grandi interrogativi dell’esistenza umana, trovavano risposte e chiavi interpretative nel pensiero dei più autorevoli nomi della filosofia italiana.

Fin dal primo ciclo di incontri sembrava essenziale fermarsi a riflettere “per i tempi incerti e confusi in cui le domande si fanno più acute e un’analisi critica delle idee più urgente”. Queste parole, tratte dalla locandina del 1995, a distanza di 26 anni risuonano sempre più attuali.

Solo la filosofia può aiutarci a rispondere alle nostre domande di senso in un mondo che sembra aver perduto ogni certezza.

L'Assessore alla Cultura Licia Montagnani, che avrebbe dovuto partecipare al convegno con gli altri rappresentanti istituzionali, non potrà intervenire fisicamente ma parteciperà con una nota scritta che sarà letta nella mattina di sabato 3 luglio ad apertura dei lavori.