firma accordo

Il 13 febbraio è stato sottoscritto presso il Comune di Rosignano Marittimo il nuovo protocollo d’intesa per la stipula dei contratti di locazione concordati ex art.2 comma 3 legge 431/98, che sostituisce il precedente accordo di febbraio 2015 e recepisce le direttive del D.M. del 16 gennaio 2017.

Il protocollo d’intesa, siglato dai sindacati degli inquilini (ANIA, SICET, SUNIA, UNIAT, Unione Inquilini e ASIA) e dei proprietari (ASPPI, Confedilizia e UPPI) maggiormente rappresentativi sul territorio, si può ritirare presso l’Ufficio Casa e il Polisportello o scaricare dal sito.

Il protocollo intende favorire l’allargamento del mercato agli immobili ancora sfitti e l’accesso alla locazione ai settori sociali che attualmente ne sono esclusi, oltre che ricondurre alla legalità il mercato degli affitti sommerso e irregolare.

In effetti l’Accordo è uno strumento importante per sbloccare il mercato degli affitti in quanto i contratti di locazione a canone concordato offrono delle agevolazioni fiscali sia ai proprietari (cedolare secca al 10%  anziché al 21%, riduzione del 25% sull’aliquota IMU applicata dai Comuni) che agli inquilini (bonus fiscale variabile in base al reddito).

Ai sensi del D.M. del 16/01/2017 sopra citato, le parti contrattuali, a loro richiesta, possono essere assistite, nella definizione del canone effettivo, dalle rispettive organizzazioni della proprietà edilizia e dei conduttori. Per i contratti non assistiti è comunque necessario che una organizzazione firmataria dell’accordo attesti la rispondenza del contenuto economico e normativo del contratto all’accordo stesso, anche con riguardo alle agevolazioni fiscali.