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Per rendere l’Amministrazione Comunale più vicina al territorio e garantire ai cittadini un accesso quanto più ampio possibile ai servizi comunali, dal 24 febbraio al 10 marzo saranno attivati i nuovi sportelli di prossimità, nell’ambito del progetto Comune Vicino.

Per usufruire di una vasta gamma di servizi pubblici e ricevere assistenza nell’accesso al portale online del Comune di Rosignano Marittimo, i cittadini potranno contare su 6 sportelli: la Bottega della Salute di Castelnuovo e la Bottega della Salute di Nibbiaia (aperte da lunedì al venerdì dalle 9 alle 12,30), l’Ufficio CIA di Gabbro (il mercoledì dalle 14,00 alle ore 18,00), il Polisportello della sede Comunale di Rosignano Marittimo (lunedì e giovedì dalle 9,30 alle 12,30), l’Informagiovani a Rosignano Solvay (provvisoriamente il martedì e venerdì dalle 9,30 alle 12,00) e la sede della Pro Loco di Vada (mercoledì dalla 9,30 alle 12,30 e venerdì dalle 16,30 alle 19,30).

Nello specifico sarà possibile richiedere l’attivazione dello SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), effettuare pagamenti elettronici tramite il portale nazionale “Pago PA”, accedere a servizi della sanità pubblica come l’attivazione della Tessera Sanitaria, la stampa delle analisi mediche e il cambio medico online. Inoltre sarà possibile ricevere supporto dagli operatori per utilizzare i servizi online del Comune di Rosignano Marittimo: presentare istanze, consultare la scheda anagrafica familiare, stampare autocertificazioni assistite e certificazioni anagrafiche e di stato civile in bollo, consultare la propria posizione debitoria tributaria o lo storico delle pratiche edilizie.

“Comune Vicino – commenta l’Assessore all’Innovazione Beniamino Franceschini – è un progetto strategico per l’Amministrazione, perché attraverso il decentramento e la semplificazione facilita la partecipazione dei cittadini portando i servizi direttamente nelle frazioni. L’Amministrazione pubblica si mette al servizio del cittadino: garantisce il diritto d’accesso e la trasparenza secondo i principi della Transizione al Digitale e allo stesso tempo accompagna in questo percorso le fasce di popolazione che per motivi anagrafici, sociali o linguistici sono meno propense alle procedure informatiche. Grazie agli operatori appositamente formati del servizio civile regionale, di Crealab e dell’Informagiovani, alla convezione con CIA per le colline e alla collaborazione della Pro loco per la sede di Vada, siamo riusciti a mettere in contatto due reti: la rete territoriale, che intercetta i bisogni del cittadino e che spero in futuro potrà arricchirsi di nuovi sportelli di prossimità, e la rete web da cui oggi non è più possibile prescindere per rendere più veloci e tracciabili le procedure”.