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Si è concluso ieri, martedì 1° ottobre, con la sottoscrizione del Patto di Collaborazione il processo partecipativo “Un Casale per Tutti”, messo in campo dal Comune di Rosignano Marittimo per la gestione condivisa del Casale Poggetti, posto all’interno del Parco Riserva dei Monti Livornesi.
La sottoscrizione del Patto di Collaborazione impegnerà, per i prossimi tre anni, associazioni e Comune in una serie di attività condivise ed aperte alla cittadinanza, finalizzate alla riattivazione dell’immobile ed alla sua cura e gestione.Il comune di Rosignano Marittimo nel 2015 si è dotato di un Regolamento per la gestione e la cura dei beni comuni, redatto in attuazione dell’articolo 118 della Costituzione, in base al quale i comuni “favoriscono l'autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà”. In attuazione di tale Regolamento è stata indetta una manifestazione di interesse e poi avviato il processo partecipativo finalizzato a costituire il Patto per la cura e la gestione condivisa del Casale Poggetti.
Le associazioni “Giubbe Verdi Compagnia Alta Maremma”, “Federcaccia - Comunale Rosignano Marittimo” e “Il Sentiero”, insieme al Comune, andranno a costituire una Cabina di Regia che avrà il compito di coordinare i lavori e mettere in campo le attività volte a restituire il Casale Poggetti alla collettività. In occasione della firma del Patto di Collaborazione, l’Assessore alla Tutela ambientale e parchi Vincenzo Brogi ha consegnato le chiavi dell’immobile alle tre associazioni, che si sono impegnate a garantire la valorizzazione, l’accessibilità e la fruizione del Parco, mediante attività di educazione ambientale e conservazione dell’habitat naturale, percorsi tesi a stimolare la creatività e l’interesse dei cittadini.
Tra i primi obiettivi quello di preservare il Casale Poggetti da atti vandalici, sia mediante il ripristino dell’impianto di allarme e la predisposizione di videosorveglianza, sia grazie al pattugliamento e monitoraggio dell’immobile e del Parco da parte delle associazioni stesse.