logo USPID

Anche quest’anno l’Unione degli Scienziati Per Il Disarmo e le Pugwash Conferences on Science and World Affairs organizzano il Convegno Internazionale di Castiglioncello che arriva così alla sua diciottesima edizione: il primo Convegno USPID di Castiglioncello si è tenuto nel 1985, trentaquattro anni fa.

Quel convegno è stato frutto anche del paziente ed efficace lavoro del Prof. Carlo Bernardini, che ci ha lasciati nel giugno 2018; ed è in memoria di Carlo Bernardini che USPID e Pugwash organizzano “Castiglioncello 2019”, grazie al prezioso supporto dell’Amministrazione Comunale di Rosignano Marittimo e in collaborazione con il Centro Interdisciplinare di Scienze per la Pace dell’Università di Pisa (CISP), il Centro Interdipartimentale di Ricerche per la Pace “Giuseppe Nardulli” dell’Università di Bari “Aldo Moro” (CIRP), il Dipartimento di Scienze Fisiche e Tecnologie della Materia del Consiglio Nazionale delle Ricerche, l’International School On Disarmament And Research On COnflicts (ISODARCO, fondata nel 1966 da Edoardo Amaldi e Carlo Schaerf) e due associazioni scientifiche: Frontier Detectors for Frontier Physics e Ricerca Fondamentale in Fisica. Il Convegno ha ricevuto il Patrocinio del Consiglio Nazionale delle Ricerche.

Il titolo del Convegno, che si terrà il 4 e 5 ottobre al Castello Pasquini, sarà The Crisis of the Arms Control Regime (la crisi del regime del controllo degli armamenti). Le iniziative e i trattati concepiti, sviluppati e messi in atto nell’ambito del regime del controllo degli armamenti hanno contribuito fortemente a scongiurare un conflitto nucleare negli anni della Guerra Fredda e fino ai giorni nostri. Purtroppo, la classe politica odierna sembra non volere più riconoscere l’importanza di questo regime, se consideriamo il ritiro degli Stati Uniti dall’accordo per il piano d’azione in Iran (JCPOA), la sospensione da parte degli USA -e di conseguenza da parte della Russia- del trattato sui missili a medio raggio (INF) che tocca direttamente l’Europa, e il rischio che anche il NewSTART venga abbandonato. Saranno proprio questi JCPOA, INF e NewSTART oggetto di approfondimento durante il Convegno, che si occuperà anche di guerra cibernetica, intelligenza artificiale, loro ruolo in questo contesto di crisi e rischi aggiuntivi per l’uso accidentale di ordigni nucleari che esse potranno creare. Al Convegno parteciperanno esperti a livello internazionale.

Come di consueto il Convegno sarà preceduto, la sera del 3 ottobre alle 21:30, da un evento pubblico, in italiano, rivolto alla cittadinanza al quale interverranno alcune delle eminenti personalità presenti al Convegno; il tema della tavola rotonda sarà la “Fine del tabù nucleare?”. Alla tavola rotonda, che sarà moderata dalla Prof.ssa Enza Pellecchia (Direttrice del CISP dell’Univ. di Pisa), parteciperanno il Prof. Francesco Calogero (Univ. di Roma “La Sapienza”, Pugwash---Secretary General 1989-97, Consiglio Scientifico USPID, ISODARCO), il Prof. Paolo Cotta Ramusino (Univ. di Milano, Pugwash Conferences on Science and World Affairs---Secretary General, Consiglio Scientifico USPID), il Prof. Ettore Greco (Istituto Affari Internazionali---Executive Vice President, EU Non-proliferation and Disarmament Consortium) e l’Amb. Carlo Trezza (European Leadership Network, Istituto Affari Internazionali, Consiglio Scientifico USPID).

L’USPID è un'associazione italiana composta da scienziati e ricercatori fondata nel 1982 con l'obiettivo di fornire informazioni e analisi sul controllo degli armamenti e il disarmo, comprese informazioni sull'impatto ambientale e sui costi umani dello sviluppo e della diffusione delle armi. I membri dell’USPID sono convinti che questo compito è un imperativo morale e che fa parte della loro responsabilità sociale.

L’USPID organizza incontri pubblici e seminari in diverse città in Italia, fornisce ai membri del Parlamento e al governo analisi su questioni attuali che riguardano le relazioni internazionali e i Convegni di Castiglioncello, con cadenza biennale. Fra i partecipanti ai Convegni annoveriamo Hussain Al-Shahristani (già Ministro per l’Energia e Ministro per l’istruzione dell’Iraq, condannato al carcere da Saddam Hussein perché si rifiutò di collaborare alla costruzione di armi di distruzioni di massa), Edoardo Amaldi (co-fondatore del CERN, dell’ESA e dell’INFN), Georgi Arbatov (fondatore e Direttore dell’Institute for US and Canadian Studies), Alexei Arbatov (già membro della Duma), Sen. Luigi Anderlini, Daniel Bovet (Premio Nobel per la Fisiologia e la Medicina nel 1957), Paul Brown (Livermore National Labs.), Lord Browne of Ladyton (già Ministro Della Difesa del Regno Unito), Sergio Duarte (Presidente delle Pugwash Conferences on Science and World Affairs), Richard Garwin (IBM), On. Giorgio La Malfa, On. Federica Mogherini (già Ministra degli Esteri e adesso Alto Rappresentante per gli Affari Esteri e le Politiche di Sicurezza dell’Unione Europea), On. Giorgio Napolitano (già Presidente della Repubblica), Joseph Rotblat (firmatario del Manifesto Russell-Einstein (1955), co-fondatore delle Pugwash Conferences on Science and World Affairs e Premio Nobel per la Pace nel 1995, insieme con le Conferenze Pugwash), Jack Steinberger (Premio Nobel per la Fisica 1988).

Le Pugwash Conferences on Science and World Affairs sono dei convegni di scienziati che si tengono fin dal 1957 e che rappresentano la risposta concreta di molti scienziati all’appello che B. Russell e A. Einstein hanno rivolto a tutti gli scienziati con il loro Manifesto del 1955, la cui firma è stato l’ultimo atto pubblico di Einstein. Le Conferenze Pugwash hanno ricevuto, nel 1995, il Premio Nobel per la Pace insieme a J. Rotblat, loro primo Segretario Generale.