Puoi trovare il sito attuale all'indirizzo: http://www.comune.rosignano.livorno.it |
Ti trovi in: Home
Scuole, piazze e impianti sportivi, aree verdi e beni di interesse storico e culturale. Il patrimonio comunale comprende una serie innumerevole di beni immobili pubblici che costituiscono una ricchezza e una risorsa per il territorio. Soprattutto, in tempi di forte riduzione delle risorse locali e di vincoli di bilancio stringenti, sono uno strumento determinante per il raggiungimento delle finalità delle amministrazioni come lo sviluppo economico, sociale e culturale delle comunità. I Comuni italiani sono i principali proprietari degli oltre 2 milioni di beni immobili pubblici dichiarati al Dipartimento del Tesoro, il 64% dei quali sono fabbricati e il 75% terreni.
Alla valorizzazione e conoscenza del patrimonio del Comune di Rosignano Marittimo è dedicata l’iniziativa “Un patrimonio in Comune. Conoscere e programmare per valorizzare il patrimonio immobiliare pubblico”, che si svolge lunedì 1 aprile dalle ore 9 al centro “Le Creste” (saletta polivalente). L’amministrazione infatti ha predisposto il rapporto “Un patrimonio in Comune” (aggiornato a marzo 2019) per mettere a disposizione della cittadinanza il quadro conoscitivo del patrimonio immobiliare dell’ente. La relazione è il risultato di un lungo e complesso lavoro di raccolta, analisi, aggiornamento e classificazione di dati amministrativi, contabili e tecnici, avviato diversi anni fa e recentemente rivisto alla luce delle nuove norme contabili. Il lavoro, oltre a fornire un contributo alla programmazione e rendicontazione per la gestione del patrimonio, per il Comune rappresenta uno strumento di conoscenza di una parte considerevole delle risorse pubbliche, che devono essere destinate alle esigenze dei cittadini, per favorire il senso di appartenenza e il desiderio di cura per il territorio in cui vivono.
“La relazione realizzata dagli uffici permette di conoscere in qualità e quantità il valore dei beni del territorio – afferma l’assessore al patrimonio Piero Nocchi – infatti solo attraverso la conoscenza si può creare la necessaria armonizzazione tra i bisogni dei cittadini e l’istituzione, finalizzata ad un uso consapevole e valorizzante del patrimonio, per migliorare la qualità della vita, favorire la sostenibilità e la coesione del territorio”.
Il programma prevede l’apertura alle ore 9 con il saluto istituzionale del sindaco Alessandro Franchi, seguono gli interventi di Andrea Immorali (dirigente del Settore Programmazione e Sviluppo del Territorio del Comune), Claudio Lucidi (ANCI e Fondazione IFEL), Simona Repole (responsabile Unità Organizzativa Patrimonio del Comune), Alessandro Pasqualetti (Responsabile della Direzione Regionale Toscana e Umbria Servizi Territoriali di Livorno e Pisa per l’Agenzia del Demanio), Rossana Caselli (Rete Labsus Toscana), Piero Nocchi (assessore al Patrimonio del Comune). Conclude Vittorio Bugli, assessore alla Presidenza della Regione Toscana. L’ingresso è libero, la cittadinanza è invitata a partecipare.