Ricordi tra le righe - Il senso del passato
Inizia il 29 marzo il ciclo di incontri i "Venerdì dell'Alzheimer", promosso dalla Biblioteca comunale al Centro Culturale “Le Creste” e dal Museo archeologico di Rosignano Marittimo in collaborazione con AIMA – Associazione Italiana Malattia di Alzheimer Costa Etrusca e Fondazione Cardinale Maffi. Si tratta di una serie di appuntamenti dedicati alle persone con demenza, ai loro caregiver - le persone che prestano loro cura e assistenza – e ai familiari, per rendere accessibili i luoghi culturali ad un pubblico con caratteristiche così speciali. Gli spazi di cultura e condivisione infatti sono di per sé inclusivi e possono attivare energie sopite grazie agli input emotivi e partecipativi del loro contesto. L’iniziativa è possibile grazie al progetto “Naturalmente 2.0” che stanno portando avanti per il secondo anno il Museo di Storia Naturale di Livorno, la Fondazione Casa Cardinale Maffi e AIMA Costa Etrusca, al fine di offrire opportunità di stimolazione cognitiva e senso-percettiva a persone affette da demenza e ai loro assistenti familiari. La proposta infatti è stata estesa a tutta le rete museale del territorio, coinvolgendo il Museo Archeologico e la Biblioteca di Rosignano, nell'ottica di promuovere l'accessibilità dei musei ed altri luoghi di cultura ad un pubblico speciale.
Venerdì 29 marzo alle ore15 alla biblioteca (centro “Le Creste”, via della Costituzione a Rosignano Solvay) si tiene l’incontro “Ricordi tra le righe. Il senso del passato”, condotto da operatrici della cooperativa Il Cosmo formate in questo ambito attraverso il corso "Musei&Alzheimer". L’incontro ha lo scopo di avvicinare e rendere accessibili questi luoghi ad un pubblico con caratteristiche particolari, per offrire l'opportunità anche ai loro cari di vivere e condividere un pomeriggio speciale. "Aprire gli spazi culturali, quelli che creano emozioni e ricordi, può rappresentare un grande aiuto per le persone affette da malattia di Alzheimer – afferma il vicesindaco e assessore al sociale Daniele Donati - Inoltre si conferma ancora una volta come nel nostro Comune, grazie alla rete che si è creata tra istituzioni, mondo del volontariato e del terzo settore in generale, ci sono opportunità di intervento innovative e di grande aiuto sia per gli stessi malati che per i loro familiari”.
Pubblicato il 27-03-2019
Ricordi tra le righe - Il senso del passato
Inizia il 29 marzo il ciclo di incontri i "Venerdì dell'Alzheimer", promosso dalla Biblioteca comunale al Centro Culturale “Le Creste” e dal Museo archeologico di Rosignano Marittimo in collaborazione con AIMA – Associazione Italiana Malattia di Alzheimer Costa Etrusca e Fondazione Cardinale Maffi. Si tratta di una serie di appuntamenti dedicati alle persone con demenza, ai loro caregiver - le persone che prestano loro cura e assistenza – e ai familiari, per rendere accessibili i luoghi culturali ad un pubblico con caratteristiche così speciali. Gli spazi di cultura e condivisione infatti sono di per sé inclusivi e possono attivare energie sopite grazie agli input emotivi e partecipativi del loro contesto. L’iniziativa è possibile grazie al progetto “Naturalmente 2.0” che stanno portando avanti per il secondo anno il Museo di Storia Naturale di Livorno, la Fondazione Casa Cardinale Maffi e AIMA Costa Etrusca, al fine di offrire opportunità di stimolazione cognitiva e senso-percettiva a persone affette da demenza e ai loro assistenti familiari. La proposta infatti è stata estesa a tutta le rete museale del territorio, coinvolgendo il Museo Archeologico e la Biblioteca di Rosignano, nell'ottica di promuovere l'accessibilità dei musei ed altri luoghi di cultura ad un pubblico speciale.
Venerdì 29 marzo alle ore15 alla biblioteca (centro “Le Creste”, via della Costituzione a Rosignano Solvay) si tiene l’incontro “Ricordi tra le righe. Il senso del passato”, condotto da operatrici della cooperativa Il Cosmo formate in questo ambito attraverso il corso "Musei&Alzheimer". L’incontro ha lo scopo di avvicinare e rendere accessibili questi luoghi ad un pubblico con caratteristiche particolari, per offrire l'opportunità anche ai loro cari di vivere e condividere un pomeriggio speciale. "Aprire gli spazi culturali, quelli che creano emozioni e ricordi, può rappresentare un grande aiuto per le persone affette da malattia di Alzheimer – afferma il vicesindaco e assessore al sociale Daniele Donati - Inoltre si conferma ancora una volta come nel nostro Comune, grazie alla rete che si è creata tra istituzioni, mondo del volontariato e del terzo settore in generale, ci sono opportunità di intervento innovative e di grande aiuto sia per gli stessi malati che per i loro familiari”.
Pubblicato il 27-03-2019
