Seduta del consiglio comunale

Nel 2019 prosegue l’abbattimento della TARI – Tassi sui rifiuti – che scende fino al 5% medio per le utenze domestiche – e viene introdotta la riduzione del 50% per le attività commerciali in zone dove sono in corso lavori pubblici. Si confermano l’addizionale comunale IRPEF e relative esenzioni e le aliquote di IMU e TASI (con la maggiorazione già in vigore), con relative detrazioni. Le proposte di delibera inerenti le principali imposte comunali, presentate dall’assessore al bilancio Daniele Donati, insieme al Bilancio di previsione 2019-2021, sono state approvate dal Consiglio comunale il 28 febbraio (tutte con voto favorevole di Pd e Riformisti-Psi, contrario di Forza Italia con Angeli del Movimento 5 Stelle con Settino).
Il bilancio di previsione, in esercizio provvisorio per l’approvazione a fine dicembre della legge di bilancio da parte del governo, ha avuto il voto di maggioranza dell’assemblea, anche per gli elementi di continuità con il precedente esercizio. “Nonostante l’incognita della legge nazionale, i cui elementi in sede di stesura davano adito a possibilità di aumenti per le fasce deboli – ha affermato Donati illustrando il bilancio - abbiamo mantenuto invariata la pressione fiscale, con le aliquote di IMU e TASI e addizionale IRPEF invariate. L’ulteriore diminuzione della TARI del 5% medio per le utenze domestiche è dovuta al contrasto dell’evasione ed elusione fiscale, mentre la riduzione del 50% per le attività commerciali in zone con cantieri aperti viene introdotta su impulso di Confesercenti con un apposito regolamento”.
In fatto di TARI le famiglie avranno costi ridotti di circa il 5% per le utenze domestiche, mentre per le utenze non domestiche ci sarà la possibilità di una riparametrazione in base ai settori merceologici. La diminuzione è finanziata con i proventi dalla lotta all’evasione fiscale per la TARI, cresciuti rispetto al 2018 (2mln di euro dal recupero di IMU, TASI e TARI). Novità assoluta è la riduzione del 50% della tasse sui rifiuti per attività commerciali e artigianali introdotta con il “Regolamento per l’attuazione di interventi a sostegno delle attività commerciali e artigianali ubicate in zone precluse al traffico causa la realizzazione di opere pubbliche”, in vigore dal 1° gennaio 2019 e in relazione al servizio rifiuti, calcolato sulla tariffa vigente al momento della conclusione lavori. Possono beneficiare dell’agevolazione gli esercizi commerciali e artigianali la cui sede è accessibile o affacciata sulla strada/piazza interessata dalle limitazioni del traffico (zone completamente precluse al traffico, o con viabilità a senso unico o alternato o con uno sbocco impedito dai lavori) a causa dell’apertura di un cantiere per la realizzazione di un’opera pubblica, per un periodo superiore ai 6 mesi, calcolato in base alle ordinanze.  In caso di lavori che si protraggono per oltre sei mesi di cantiere le agevolazioni si applicano a compensazione sui tributi dovuti per l’anno successivo alla conclusione dei lavori.
Per l’addizionale IRPEF oltre il 40% dei cittadini di Rosignano continuerà ad essere esente dal pagamento dell’imposta, che sul territorio comunale è parametrata con aliquota crescente in proporzione al reddito.  
I risparmi vanno a vantaggio dei servizi culturali e in particolare sociali alla comunità. Vengono mantenute le quote di compartecipazione dei cittadini ai servizi a domanda individuale: il 33,96%, per le mense scolastiche, il 64,83% per gli asili nido e l’8,8% per lo scuolabus, con il restante a carico del Comune. Inoltre vengono garantite le risorse per l’emergenza e l’urgenza sociale, con la prospettiva di nuovi servizi con il pagamento della quota di 44 euro procapite alla Società della Salute Valli Etrusche.  
 “Riconfermiamo tutte quelle misure che contraddistinguono le politiche dell’ente in questi settori – ha proseguito Donati – come la quota di compartecipazione dei cittadini ai servizi a domanda individuale, che è mediamente due terzi a carico del Comune e un terzo ai cittadini. Inoltre, grazie all’impegno del Comune sarà aperto uno sportello informativo “Botteghe della Salute” anche a Castelnuovo della Misericordia”.  
Nel 2019 aumenta di circa il 2% (150mila euro) il servizio di spazzamento, raccolta, trasporto e smaltimento di rifiuti urbani, secondo il piano economico finanziario presentato da Rea spa e approvato in consiglio, per l’introduzione della raccolta differenziata porta a porta, iniziata da Rosignano Marittimo nel 2018 ed in estensione alle altre frazioni.
Nel bilancio permane come elemento di criticità il Fondo di Solidarietà Comunale, 5,5mln di euro pagati dai cittadini di Rosignano che va a vantaggio di altri comuni, mentre l’indebitamento è stato ridotto a 7,5mln di euro dai circa 16mln di qualche anno fa. 
“Si tratta di un bilancio che va nella direzione dei precedenti – conclude l’assessore – perché è sano, tiene conto dei bisogni della comunità e guarda al futuro del territorio”.