Piano Strutturale

Giovedì 18 ottobre si è tenuto presso il Centro Civico di Nibbiaia il secondo dei 5 incontri del ciclo “I Giovedì del Piano. Conoscere per progettare”, promosso dal Comune di Rosignano Marittimo.

L’incontro, appositamente dedicato alle Colline, ha permesso un’analisi collettiva delle caratteristiche condivise e delle peculiarità delle varie frazioni collinari.

Oltre all’Assessore alla programmazione del territorio Margherita Pia, all’Arch. Maddalena Rossi dell’Università di Firenze e alla direttrice del Museo Archeologico di Rosignano Marittimo Edina Regoli, hanno partecipato all’appuntamento circa 40 cittadini e cittadine, che si sono confrontati in un lungo dibattito, proficuo e collaborativo.

I principali suggerimenti emersi dagli interventi dei partecipanti si possono riassumere nei seguenti punti: potenziare nei centri urbani di collina i servizi collettivi di base e l’infrastrutturazione telefonica e web; valorizzare le ricchezze naturalistiche, storiche e architettoniche del territorio comunale e collegarle con una rete di mobilità dolce; riqualificare da un punto di vista morfologico i centri urbani di collina; manutenere le strade e la sentieristica minore anche attraverso la promozione di forme innovative; immaginare strumenti di “risarcimento” agli agricoltori dei benefici indotti dalla loro attività al territorio (difesa idraulica e idrogeologica, produzione di bellezza paesaggistica); promuovere forme di agricoltura multifunzionale favorendo e agevolando la possibilità per gli agricoltori di realizzare strutture di accoglienza innovative; riconnettere, tramite forme efficaci di comunicazione e promozione, il territorio di collina e quello costiero; facilitare il passaggio pubblico al mare nella fascia Castiglioncello-Chioma; immaginare meccanismi economici sinergici pubblico/privato mediante i quali attivare le linee strategiche del Piano Strutturale.
“Sono molto soddisfatta della partecipazione e dei contenuti emersi durante l’incontro -afferma l’Assessore Margherita Pia- perché questi appuntamenti hanno principalmente valenza di ascolto, al fine di individuare obiettivi strategici condivisi per il nuovo piano strutturale. Mi ha colpito molto il senso di appartenenza al proprio territorio e il desiderio di continuare a viverlo riqualificandolo e valorizzandone le specificità.”