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Doppi sensi, cortocircuiti tra parola e immagine, composizioni surreali sono al centro della poetica dissacrante di Sergio Vanni, artista nato a Rosignano Marittimo che vive e lavora a Milano, ma ama tornare spesso nell’amata Castiglioncello. Sono celebri le sue opere che rileggono con ironia i capolavori dell’arte, dando loro un nuovo assetto, con lo spirito del ready made surrealista.
Per ribadire la continua necessità di sviluppare un senso critico per la visione e fruizione di immagini e parole, il Comune di Rosignano promuove quindi la personale di Sergio Vanni “LOGOPATIA, intrecci tra parola e immagine", curata dai Servizi Culturali del Comune in collaborazione con la cooperativa sociale Il Cosmo, che apre i battenti sabato 13 ottobre alle ore 17 presso la Sala Polivalente del Centro culturale “Le Creste”. Una collocazione ideale perché Vanni pone al centro della mostra la parola come simbolo di salvezza dalla comunicazione approssimativa dei linguaggi contemporanei, che spesso si muovono tra sensazionalismo e ambiguità, lasciando lettori e spettatori in un’incertezza voluta o scientemente deformante della realtà. Le opere di Vanni puntano a smascherare questi ingranaggi di fruizione passiva, coinvolgendo gli spettatori in un gioco a volte ossessivo, a volte ingannevole, ma sempre avvincente, in cui la parola si ribella ai linguaggi sgrammaticati che la umiliano e diventa un mezzo di ricerca per soluzioni iconografiche a modi di dire ed espressioni linguistiche. Il tema che LOGOPATIA dispiega è l’intreccio tra parola e immagine con tutte le possibilità d'uso dei diversi codici interpretativi - iconico, linguistico, simbolico e sonoro – trascinando il pubblico nell'affascinante equilibrismo tra sfida e divertimento che comporta il gioco di parole.
“La mostra mette al centro la parola, sicuramente l’arma più importante a disposizione dell’uomo, e l’immagine come mezzo per analizzarne la molteplicità dei significati e le infinite sfumature che può racchiudere – afferma l’assessora alla cultura Licia Montagnani - sono contenta di presentare Logopatia, una mostra insolita ed ancora uno strumento di riflessione sull’importanza del significato di una corretta forma di comunicazione e conoscenza del linguaggio che Sergio Vanni ci porge con la consueta e colta ironia, in modo semplice e, non per questo, meno efficace”.
La mostra allestita al centro “Le Creste” resta aperta fino al 31 ottobre, da lunedì a venerdì ore 9-12,30 e 15-19, sabato ore 9-12,30 e 9-18. Ingresso libero. Visite guidate con l'autore sono riservate alle scuole medie e superiori del territorio su prenotazione, scrivendo a: didattica@ilcosmo.it
