Consiglio Comunale seduta del 31 luglio 2018

Il Consiglio Comunale di Rosignano Marittimo nella seduta del 31 luglio ha approvato all’unanimità il documento redatto da tutte le forze politiche che condanna gli atti di odio e razzismo compiuti nelle ultime settimane sul territorio di Rosignano. Si tratta di un testo elaborato dalla conferenza dei capigruppo il 30 luglio e sottoscritto dai componenti dei partiti: Pd (Luca Agostini), Movimento Cinque Stelle (Elisa Becherini), Forza Italia (Marco Nati, Maria Grazia Angeli) e Riformisti-Psi (Graziano Luppichini), oltre che dalla presidente del consiglio Caterina Giovani (Pd) e dalla vicepresidente Maria Grazia Angeli (Forza Italia). Il documento è stato letto integralmente in consiglio dalla capogruppo del M5S come rappresentante dell’opposizione, per sottolineare la scelta di sostenere la maggioranza dopo l’ultimo atto di vandalismo compiuto ai danni della sede del Partito Democratico in piazza Risorgimento.
Il Consiglio Comunale si è pronunciato “a seguito di alcuni sconcertanti fatti accaduti in questi ultimi giorni sul nostro territorio - recita il documento - dalle svastiche sul portone delle scuole Novara di Vada, scritte razziste, simboli di odio razziale che ci fa tornare con la mente ad un periodo tra i più atroci della nostra storia. Il danneggiamento della copia dell’opera di Rolando Filidei “Bombardamento di Castiglioncello”, l’incendio della bandiera del Partito Democratico esposta presso la sede Pd in piazza del Risorgimento a Rosignano Solvay, tutti frutto di una incultura che inneggia sempre più alla violenza, alla intolleranza, al totale non rispetto di tutto ciò che è “altro”. Quindi, prosegue il testo approvato dai consiglieri, “la Politica deve trovare unità di intenti e riflettere su questi gesti che mettono a dura prova democrazia è convivenza civile pure in una comunità sempre molto sensibile come la nostra. Le istituzioni nazionali ed internazionali sono il punto di riferimento di ogni cittadino, di ogni comunità e per questo devono ancor di più in questi momenti mostrare autorevolezza, fermezza e capacità di garantire il rispetto di ogni diritto, di ogni libertà alla base di ogni democrazia, contro spinte oscurantiste, violenze e sopraffazioni di ogni genere”. Per questo il Consiglio Comunale “ritenendo che non si possano relegare tali fatti a “semplici” atti vandalici o cosiddette ragazzate, esprime ferma condanna per i fatti accaduti, confida nell’opera (anche preventiva) delle forze dell’ordine e nella capacità di un’intera comunità di reagire con fermezza in modo che anche attraverso sensibilizzazione, conoscenza e cultura tali fatti siano condannati, isolati affinché non trovino terreno fertile per non accadere più”.