Piano Operativo Comunale

Il Consiglio Comunale nella seduta del 26 giugno ha approvato le controdeduzioni alle osservazioni dei cittadini inerenti l’adozione del Piano Operativo Comunale (DCC n. 114 del 29/08/2017). La proposta avanzata dall’assessore alla programmazione del territorio Margherita Pia è stata approvata con il voto favorevole di Pd e Riformisti, contrario di Forza Italia (Angeli) e con l’astensione del M5S (Serretti) e Gruppo Misto (Mancini).
Le osservazioni pervenute al Comune nei 60 giorni previsti dopo la pubblicazione della delibera di adozione – dal 4 ottobre al 4 dicembre 2017 – sono state 195. Alcune sono articolate in diversi punti, per un totale di 769 sub-osservazioni da discutere. Per poter rispondere in maniera appropriata le sub-osservazioni sono state riunite in 15 codici tematici, tra i quali quelli relativi alle norme tecniche di attuazione, agli interventi di trasformazione ed alla cartografia di progetto hanno avuto il maggior numero di notazioni. La procedura di analisi e valutazione delle osservazioni, illustrata nella relazione dell’assessore Pia, è stata lunga e articolata.
Dopo l’adozione del POC in Consiglio (agosto 2017) l’assessore e l’ufficio competente (dal 26 settembre 2017 al 16 gennaio 2018) hanno presieduto 12 sedute del Tavolo di Concertazione - in cui siedono i rappresentanti degli ordini e collegi professionali della provincia di Livorno - per analizzare ed approfondire i contenuti del POC, e discutere le proprie osservazioni tecniche.
La Giunta Comunale ha preso visione delle osservazioni dei cittadini in 12 diverse sedute (dal 12 febbraio al 30 aprile 2018) e ha dettato gli indirizzi perché gli uffici comunali potessero valutarle in modo uniforme (8 maggio) per articolare la risposta.
L’Ufficio pianificazione territoriale e demanio marittimo ha provveduto ad integrare e modificare gli allegati del Piano Operativo, evidenziando le modifiche sostanziali nella proposta avanzata al consiglio in data odierna. Le controdeduzioni hanno seguito gli indirizzi della giunta, in coerenza con il quadro di insieme e gli obiettivi posti alla base del POC per garantire equità di trattamento alle osservazioni presentate. Le controdeduzioni tengono conto delle osservazioni della Regione Toscana, della Provincia di Livorno e di tutti gli enti interessati al processo di costruzione del POC.
La Commissione consiliare IV Urbanistica, Demanio Marittimo, Urbanistica Privata e Infrastrutture ha esaminato le proposte di controdeduzione in 4 sedute (24, 28 maggio, 5, 25 giugno) e ha approvato il documento finale.
Nella seduta consiliare odierna varie forze politiche hanno ringraziato per il lavoro di condivisione svolto in molti mesi. “Abbiamo adottato il criterio della condivisione con tutti per costruire percorsi comuni, lavorando con soggetti esterni e con i tecnici del tavolo di concertazione; all’interno dell’amministrazione comunale con l’ufficio preposto e con vari uffici dell’ente – ha affermato l’assessore Pia – abbiamo ascoltato tutte le voci e apportato tutte le modifiche giuridicamente accettabili per costruire uno strumento veramente condiviso da tutti, e che possa costituire una leva di sviluppo per il territorio”.
Dopo il via libera del Consiglio le parti di nuova adozione del POC saranno nuovamente pubblicate e sottoposte alle osservazioni dei cittadini per 60 giorni. Contemporaneamente gli uffici trasmetteranno gli atti alla Regione, al Segretariato Regionale del Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo per la Toscana, alla Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio per le provincie di Pisa e Livorno e sarà richiesta la convocazione della Conferenza Paesaggistica regionale, che ne valuterà la conformazione al Piano di Indirizzo Territoriale con valenza di Piano paesaggistico. Dopo il parere della conferenza, il Consiglio Comunale potrà approvare definitivamente il POC, sottoporlo di nuovo alla conferenza paesaggistica per la conclusione dell’iter, e successivamente arrivare alla pubblicazione sul BURT. Il POC diventerà efficace dopo 30 giorni.