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Il Comune di Rosignano Marittimo firmerà un accordo di collaborazione con il Comune di Mouans-Sartoux (Costa Azzurra) per migliorare la qualità delle mense scolastiche durante la visita di studio che si tiene a Rosignano martedì 26 e mercoledì 27 giugno nell’ambito del progetto "Transfer Network Bio-Canteens". Si tratta di una tra le 25 reti di cooperazione tra città europee finanziata dal Programma URBACT III, di cui fanno parte in tutto 14 città italiane.
Tra queste Rosignano Marittimo, che sarà impegnata in uno scambio di buone pratiche per valorizzare la qualità delle proprie mense scolastiche confrontandosi con altre città europee che hanno intrapreso percorsi virtuosi di filiera corta e valorizzazione del territorio in un’ottica di sostenibilità ambientale e agro-alimentare, come il comune capofila Mouans-Sartoux (Francia) e il Comune di Troyan (Bulgaria). L’amministrazione francese infatti propone come propria eccellenza la capacità di coprire il fabbisogno giornaliero delle mense scolastiche con cibo biologico e locale tramite la creazione di fattorie comunali.
Infatti il comune di Mouans Sartoux gestisce da circa vent’anni servizi di mensa scolastica biologica al 100% con un approvvigionamento di materie prime vegetali che per l'80% proviene dalla propria azienda agricola.
Inoltre ha sviluppato una serie di attività formative ed informative per sensibilizzare i cittadini e le aziende al consumo ed alla produzione di prodotti bio e a km 0, un programma di incentivi per nuove imprese agricole a gestione giovanile, e un programma di contrasto agli sprechi ed al rispetto dell'ambiente.
Nella prima fase del progetto è prevista la sottoscrizione di accordi del capofila con i due partner, finalizzati a formalizzare la rete per il trasferimento e lo scambio di pratiche dal comune francese agli altri due.
Durante le due giornate a Rosignano gli ospiti del comune francese si confronteranno sul sistema educativo, le procedure ambientali e le pratiche per lo sviluppo della salute legate alla produzione del cibo. In particolare effettueranno una serie di incontri con gli addetti degli uffici comunali che si occupano dei servizi educativi e della mensa, visite ai nidi e scuole dell’infanzia, scambieranno metodi e pratiche di lavoro con gli stakeholders locali sulle produzioni agricole di qualità – imprese biologiche e associazioni di categoria – e con l’ufficio attività produttive, infine avranno una serie di incontri istituzionali con il sindaco, l’assessora alle politiche educative e ai progetti europei Veronica Moretti e l’assessora alla programmazione del territorio Margherita Pia.
Al termine gli esperti saranno in grado di individuare le azioni per il trasferimento di buone pratiche dalla Francia al nostro territorio. Nella seconda fase del progetto si aggiungeranno altre 5 città.
“Siamo orgogliosi di essere tra le 14 città italiane che fanno parte delle reti europee URBACT, un programma molto prestigioso che si rivolge alle città anche di medie dimensioni come la nostra – afferma l’assessora Moretti – questo ci dà l'opportunità di consolidare le nostre reti europee, ma soprattutto di acquisire competenze per migliorare la qualità dei nostri servizi pubblici come quello delle mense, a cui da sempre rivolgiamo particolare attenzione”.