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In relazione alle affermazioni dei consiglieri del Movimento 5 Stelle sulla Casa della Salute di Rosignano, di recente apparse sulla stampa, il Comune di Rosignano interviene precisando le proprie scelte e Asl Toscana Nord Ovest fornisce una nota di aggiornamento sui lavori alla struttura.
“Stupisce che i consiglieri che, per rappresentare al meglio i cittadini, dovrebbero conoscere il territorio e i vari servizi attivi, parlino di una struttura inesistente” affermano il sindaco Alessandro Franchi e l’assessore al sociale Daniele Donati. “I servizi ad oggi attivati nell'attuale sede del Distretto di via Aldo Moro, già lo configurano di fatto come Casa della Salute – proseguono - tuttavia, per dare a Rosignano una sede della CdS più confacente alle esigenze dei cittadini e garantire servizi aggiuntivi, con un livello qualitativo più alto dell'offerta socio-sanitaria del territorio, questa amministrazione si è attivata fin dal suo insediamento affinché ASL realizzasse una nuova struttura. Infatti, rimanere nell’attuale tradirebbe una visione di breve respiro, legata solo al presente - che già rischiano di pagare altri territori contigui - ma soprattutto significa venire meno ad un impegno assunto con la cittadinanza fino dalla chiusura dell’ospedale di Rosignano nel 1997, e basato su di un’unità di intenti raggiunta con le principali forze sociali e sindacali del territorio stesso”.
Per ASL Toscana Nord Ovest interviene Donatella Pagliacci, direttore della zona Bassa Val di Cecina, precisando: “relativamente alla questione della presenza di una Casa della Salute a Rosignano è opportuno ricordare che entro la fine di giugno saranno completati gli ultimi lavori di sistemazione dell'area esterna per l'adeguamento del centro socio sanitario di Rosignano Solvay a Casa della Salute”. “Il CSS di Rosignano è già stato ampliato nell'ultimo anno e mezzo sia dal punto di vista dei professionisti sia dei servizi presenti – prosegue - sono stati ristrutturati gli spazi della ex radiologia per accogliere sei medici di medicina generale, acquisiti gli arredi e un nuovo ecografo per il consultorio, realizzati importanti lavori per la messa in sicurezza della struttura con due scale antincendio esterne ed il completo rifacimento dell'impianto antincendio. La Casa della Salute è pronta per la sua attivazione, ed è una Casa della salute di tipo complesso, in quanto al suo interno vi sono servizi ulteriori rispetto allo standard, come la riabilitazione ambulatoriale, il centro di salute mentale e la salute mentale infanzia ed adolescenza. In ogni caso l'edificio di Rosignano, costruito come ospedale, è ormai superato dal punto di vista architettonico e tecnologico oltre che per le mutate esigenze dell'utenza e dei professionisti e questo è uno dei motivi che indicano come necessaria la realizzazione della nuova Casa della Salute nel lotto a Caletta di Castiglioncello”. Infine, conclude Pagliacci, “la struttura attuale non è di proprietà dell'Azienda, ma in locazione, altro motivo per il quale si sta procedendo alla realizzazione di un nuovo immobile di proprietà aziendale. La struttura sarà pronta, secondo il cronoprogramma già presentato pubblicamente, nel 2022. Preme sottolineare che la vera sfida della Casa della Salute non è rappresentata solamente dalla realizzazione di un edificio destinato ad ospitare persone e servizi, ma dal cambiamento delle modalità di collaborazione fra medici di medicina generale, infermieri, specialisti per una sinergia orientata soprattutto alla gestione dei pazienti cronici, destinati progressivamente a crescere e per i quali è essenziale organizzare servizi di prossimità”.
