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Inizia il 23 febbraio “Social Adapt”, l’attività di sensibilizzazione sul cambiamento climatico rivolta ai cittadini, che sarà realizzata in prima battuta con i 70 studenti dell’Isis “Mattei” di Rosignano Solvay che hanno aderito al percorso. L’iniziativa è una delle due azioni fondamentali del progetto transfrontaliero “ADAPT - Assistere l’ADAttamento ai cambiamenti climatici dei sistemi urbani dello sPazio Transfrontaliero”, finanziato dal Programma Transfrontaliero Italia-Francia Marittimo 2014-2020, di cui è partner il Comune di Rosignano Marittimo. Da una parte si prevedono infatti azioni di formazione e informazione ai cittadini, dall’altra un intervento strutturale: la sperimentazione di un sistema di allerta sui due fossi tombati “Botro Secco” e Botro Cotone” a Rosignano Solvay, per permettere a gli abitanti di mettersi in salvo tempestivamente in caso di improvvise precipitazioni alluvionali.

“Social Adapt” prevede momenti di incontro e approfondimento degli studenti con esperti all’interno dell’orario scolastico, la condivisione delle attività e degli obiettivi del progetto per aumentare la consapevolezza dell’importanza dei temi ambientali nei giovani e dell’adattamento al cambiamento climatico sul territorio. Gli altri incontri si terranno giovedì 1 marzo e martedì 6 marzo. L’obiettivo finale è dotare i ragazzi di strumenti tecnici e scientifici per produrre dei video che saranno utilizzati per formare e informare i cittadini di Rosignano sui temi dell'adattamento.

“Nel progetto ADAPT le attività di sensibilizzazione dei cittadini sono portanti quanto gli interventi infrastrutturali - spiega l’assessora all’innovazione e finanziamenti europei Veronica Moretti – infatti è solo grazie alla partecipazione attiva dei cittadini e alla collaborazione degli attori del territorio che possiamo migliorare la capacità di adattamento al cambiamento climatico, e rendere efficace un’azione di prevenzione come il sistema di allerta sui botri tombati”.

Il progetto ADAPT ha l’obiettivo di rispondere alle sfide poste dal cambiamento climatico, in particolare dalle alluvioni urbane causate da piogge improvvise e intense, nelle città sulle diverse sponde del mediterraneo. Per questo tra le azioni principali del progetto c’è l’attuazione del Piano di Azione locale sull'adattamento climatico e la condivisione col territorio, infatti a dicembre è stato presentato alla IV e V Commissione consiliare durante il dibattito sull’erosione della costa, è stato condiviso con i Partenariati Urbani per l'Adattamento, i rappresentanti dell'associazionismo locale, delle istituzioni, scuole e associazioni di categoria che contribuiranno alla pianificazione della strategia locale per l'adattamento ai cambiamenti climatici. Maggiori informazioni sul progetto su www.interreg-maritime.eu/adapt.

 

Pubblicato il 20-02-2018
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