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I lavori di restauro della ex Fattoria Arcivescovile, presso il castello di Rosignano Marittimo, sono appena iniziati e andranno avanti per circa sei mesi (il termine è stimato ad aprile 2018). Il progetto comprende la sistemazione dei locali per adibirli a foresteria e del parcheggio, il ripristino dell’auditorium. Il Comune ha previsto un impegno finanziario complessivo di 1.257.676,22 euro, per i lavori, gli arredi e le spese tecniche. I lavori sono stati affidati ad un Raggruppamento Temporaneo di Imprese composto dalla ditta Effemme Clima srl di Piombino (capogruppo mandataria) e dalla ditta “Costruzioni Edili Luongo Antonio” di Rosignano Solvay (mandante) per un importo di 621.617,37 euro oltre Iva (D.D. n. 333 del 30/05/2017), la direzione dei lavori è a carico del Comune.
Il restauro della ex Fattoria Arcivescovile e il ripristino della sede municipale sono l’atto conclusivo di un processo di trasformazione che ha portato ad una progressiva riqualificazione del borgo di Castello, anche con il restauro di Palazzo Bombardieri e la riapertura del Museo Archeologico. Data la complessità il progetto è stato diviso in quattro lotti funzionali.
Il primo lotto ha riguardato sostanzialmente le opere di restauro e consolidamento statico del settore nord del Castello; il secondo lotto era composto di tre parti: le opere di finitura edilizia e la dotazione impiantista dell’edificio storico per renderlo agibile, la costruzione “al rustico” della sala Auditorium, direttamente connessa al fabbricato della Fattoria, ed infine le opere edilizie dei locali foresteria. Il terzo lotto ha previsto il completamento della sala Auditorium, ma per problemi legati al patto di stabilità dal 2010 non è stato possibile procedere al completamento del restauro (erano da terminare i locali della foresteria, da sistemare le pertinenze del complesso Fattoria Arcivescovile non era stato possibile acquistare arredi e attrezzature per l’auditorium). L’allentamento dei limiti imposti dal patto ha permesso all’attuale amministrazione di inserire nel proprio programma il completamento del restauro e la rivisitazione dell’Auditorium, ampliandone le modalità di utilizzo.
Con gli attuali lavori quindi i locali della foresteria saranno dotati di finiture edili, degli impianti meccanici ed elettrici, compreso l’ascensore. La foresteria sarà dotata di 13 camere (7 al piano primo e 6 piano superiore) e sarà utilizzata per l’ospitalità di artisti e compagnie in residenza sul territorio, e come ostello o struttura alberghiera senza fini di lucro. L’Auditorium sarà trasformato in uno spazio polivalente e potrà fungere da sala prove per danza e arti performative (senza palco e con sedute smontabili), da sala per conferenze (con palco basso e allestimento di massimo 100 sedute) e spazio per spettacoli di teatro e danza (con palco basso e un numero minore di sedute per esigenze di rappresentazione). Inoltre saranno ricavati spazi all’interno dell’atrio lato nord per accogliere camerini, spogliatoi e docce. Infine sarà creato un nuovo parcheggio sfruttando il declivio naturale sotto via del Torrione, con accesso dalla rampa sulla via stessa. Sarà uno spazio su due livelli per 19 posti auto, al servizio dell’Auditorium e degli Uffici Comunali, con un posto riservato ai portatori di handicap.