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E’ stato approvato in Consiglio Comunale – seduta del 29 novembre – lo schema di convenzione e la rappresentazione planimetrica del progetto proposto dalla Società Vada Village di Boldrini Silvia & C. s.a.s. per la “Realizzazione del villaggio turistico e di un ostello per la gioventù in Vada”.
Il progetto è contenuto nella scheda norma 2-T3, approvato dal Consiglio nel 2014 (Delibera CC n. 21 del 17 marzo 2014, pubblicazione BURT dal 14 maggio 2014) con la variante parziale al Regolamento Urbanistico. Gli obiettivi della variante erano infatti la riqualificazione di un’area marginale all’edificato di Vada dove sono presenti strutture precarie non più utilizzate, quindi la creazione di una nuova viabilità di collegamento tra la stazione ferroviaria di Vada e il centro abitato, comprensiva di illuminazione, pista ciclopedonale e del marciapiede, e la creazione di un’offerta diversificata di strutture per il turismo adeguate alle esigenze del territorio.
La scheda norma dunque prevede la realizzazione di un villaggio turistico con 120 posti letto e di un Ostello per la gioventù per 70 posti letto, il cui utilizzo dovrà essere convenzionato con l’ Amministrazione comunale. La nuova struttura turistico ricettiva occuperà una superficie di 29.478 metri quadrati e avrà una destinazione d’uso vincolata per venti anni. Una quota parte dei parcheggi privati - 30 posti auto - dovrà essere garantita per uso pubblico. Il progetto prevede la realizzazione dei collegamenti stradali del nuovo lotto con viale della Resistenza e la stazione ferroviaria per 350 metri, con strada a due corsie di marcia, lateralmente costeggiata da una pista pedonale e da una pista ciclabile. Quest’area per la realizzazione del nuovo tratto stradale occuperà una superficie di 5.129,65 metri quadrati, da cedere al Comune per opere di urbanizzazione primaria e secondaria (strada di 350 metri, piste pedonale e ciclabile, illuminazione pubblica, fognature bianche e nere). Il villaggio avrà moduli abitativi monofamiliari, bifamiliari e quadrifamiliari – bungalow - circondati dal verde, una struttura destinata ad ostello costruita su due livelli, strutture per servizi e attività recettiva – bar/ristorante e centro benessere - due piscine, un solarium, aree di parcheggio e camminamenti di collegamento tra strutture e servizi. I livelli elevati delle costruzioni saranno realizzati completamente in legno, in bio-edilizia ad alta prestazione energetica, consentendo confort e risparmio energetico per un “impatto zero”.
Come previsto dalla convenzione – alla firma il 20 dicembre - l’intervento sarà realizzato in due stralci, il soggetto attuatore dovrà realizzare dapprima la reception e il primo blocco di camere dell’ostello, e per il secondo stralcio terminare gli interventi entro 5 anni. Il Comune per tutta la durata della convenzione avrà a disposizione una riserva del 20% dei posti letto dell’ostello, con una tariffa giornaliera ridotta del 25% rispetto all’ordinaria (la richiesta al gestore dovrà pervenire almeno 48 ore prima della prenotazione) per favorire il turismo scolastico, sportivo, didattico, culturale, per iniziative promosse dal Comune, da associazioni e istituti scolastici. “Ostelli di questo tipo sulla costa non ci sono – afferma l’assessora alla programmazione del territorio Margherita Pia - averne uno con 70 posti e una riserva per il Comune è un punto a favore, perché siamo in grado di offrire a giovani e sportivi una sistemazione di buon livello, come in gran parte d’Italia e d’Europa. Il territorio di Vada ha, per sua natura, una vocazione turistico - recettiva legata alle famiglie ed ai gruppi di giovani, di sportivi, ecc: come Amministrazione dobbiamo privilegiare una programmazione del territorio che qualifichi questo tipo di turismo, che non è di livello inferiore, ma è specifico e dedicato a target mirati. Solo in questo modo il nostro territorio potrà svilupparsi in termini di qualità relativamente alle sue diverse vocazioni turistiche: turismo blu – il nostro mare - e verde – le colline – in modo che ogni frazione sia valorizzata per le sue caratteristiche e vocazioni”.