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 LA DISCARICA

allestimento fondo discarica

  
Il territorio di Rosignano Marittimo è servito dalla discarica in Località “Lo Scapigliato”. E’ una discarica per rifiuti solidi urbani e rifiuti speciali con una capacità di 462.000 tonnellate annue e deve assicurare lo smaltimento dei rifiuti urbani e degli scarti del trattamento degli stessi prodotti nell’Ambito Territoriale di appartenenza, secondo le indicazioni contenute nel Piano Provinciale di Gestione dei Rifiuti urbani e nel piano straordinario dell’ATO Toscana Costa. La discarica deve altresì ricevere i rifiuti urbani o di derivazione urbana anche extraregionali in adempimento di accordi stipulati a livello regionale.
L’impianto di discarica è realizzato all’interno di un banco argilloso con una profondità superiore a 150 m. Questa situazione privilegiata rispetto ad altre discariche, garantisce una impermeabilizzazione naturale che assicura la tutela dell’ambiente circostante.
La discarica è gestita da REA (Rosignano Energia Ambiente) Spa.

allestimento sponde e capping

Conferimento in discarica

 

conferimento 

Il conferimento di RSU viene regolato dal Piano provinciale e risponde alle esigenze del territorio per il trattamento, smaltimento e riciclo nell'ottica della protezione dell'ambiente.
A partire dal 2011 la REA SpA ha assunto anche la gestione commerciale di tutti i rifiuti speciali in ingresso in discarica per un quantitativo massimo di 244.000 tonnellate annue; pertanto suddetta società svolge l’iter autorizzativo a partire dall’esame delle richieste di autorizzazione ai conferimenti fino alla messa a dimora del rifiuto.

 
Procedura per il conferimento

A seguito dell'autorizzazione il conferente stipula apposito contratto con REA, gestore dell'impianto e viene prodotto il certificato di omologa del rifiuto. In base al DM 27/09/2010 il conferente deve fornire una caratterizzazione del rifiuto e cioè:

 

• analisi chimico-fisiche
• descrizione del processo di produzione
• soggetto produttore
• modalità di accesso alla discarica

Il gestore dell'impianto verifica poi la corrispondenza del rifiuto alla dichiarazione

 

GRUPPI DI COGENERAZIONE DI ENERGIA ELETTRICA 
 

 

centrale

 
La gestione di una discarica di rifiuti ad elevata componente biodegradabile comporta l’allestimento di una rete di captazione di biogas che, data la volumetria della discarica di Rosignano, ha portato alla realizzazione della Centrale di recupero energetico. Nell’area di Scapigliato sono presenti quattro gruppi di cogenerazione, alimentati dal biogas estratto dalla discarica stessa, per un totale di 3622 kW di potenza elettrica erogabile. Ogni metro cubo di biogas, con un contenuto medio del 48% di metano, immesso nei motori produce circa 1,5 kWh elettrici e 3 kWh termici. L’energia termica derivante soprattutto dal raffreddamento dei cogeneratori viene recuperata per la climatizzazione degli uffici della discarica e per economizzare l’apporto di calorie necessarie al funzionamento dell’impianto di depurazione del percolato. L’energia elettrica prodotta viene immessa in rete e venduta al gestore di rete. 

Come funziona

Il modello di cogenerazione è composto da un motore endotermico e da un alternatore direttamente accoppiato. Il calore prodotto dal motore, che deve essere smaltito, è recuperato tramite uno scambiatore a piastre, mentre il calore contenuto nei fumi di scarico è recuperato con uno scambiatore a fascio tubiero.

Nel caso di esubero del flusso di biogas, in arrivo alla centrale o nel caso in cui le caratteristiche di composizione del biogas siano tali da non consentirne l'utilizzo nel motore(gas povero di metano),tale flusso è deviato alle Torce di emergenza. 

 

bioga singresso a centrale torce di emergenza

 

 IMPIANTO DI SELEZIONE R.S.U.

L’ impianto di selezione degli RSU ( rifiuti solidi urbani) ha potenzialità di trattamento di circa 300 tonnellate al giorni di rifiuti, finalizzato al trattamento dei rifiuti indifferenziati con  produzione di una frazione secca destinata alla termovalorizzazione ed una frazione umida avviata a discarica .
L’impianto di selezione è dotato di un sistema di aspirazione dell’aria, che, mantenendo una leggera depressione all’interno dei locali, limita la dispersione di polvere ed odori verso l’ambiente esterno.


IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO 

Nel comprensorio degli impianti di Scapigliato è stato realizzato un impianto di compostaggio rivolto alla produzione di “compost verde” ottenuto dal recupero della frazione organica putrescibile da rifiuto urbano.
All’impianto viene avviata la frazione del rifiuto urbano ottenuta dai circuiti di raccolta differenziata presenti sul territorio.
Il rifiuto che deve essere trattato è costituito da materiale organico proveniente dagli scarti vegetali prodotti quotidianamente dalle utenze domestiche. Tale frazione può essere recuperata grazie al processo di trasformazione per biodegradazione controllata al fine di produrre un ammendante organico con ottime caratteristiche fertilizzanti. Il prodotto in uscita dall’impianto è un materiale che trova impiego, quindi, dall’ambito agronomico al florovivaistico in funzione delle caratteristiche del prodotto.  L’impianto è attualmente fermo in attesa di importanti ristrutturazioni che porteranno alla realizzazione di una sezione di digestione anaerobica in grado di produrre energia elettrica dalla prima fermentazione del rifiuto organico. La nuova autorizzazione unica è stata rilasciata dalla Provincia di Livorno con atto dirigenziale n.83 del 10-07-2012.
L’impianto rappresenta un elemento strategico nella pianificazione della gestione dei rifiuti urbani poiché consente di attuare la valorizzazione della frazione organica prodotto sul territorio della Provincia di Livorno.

Data di revisione/modifica: 23-05-2016
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