Il bando del concorso di progettazione per la nuova Biblioteca Comunale – grazie al quale nel dicembre 2007 è stato individuato il progetto vincitore – ha ottenuto un prestigioso riconoscimento a livello nazionale per la procedura innovativa che è stata seguita. La notizia è di pochi giorni fa: venerdì 10 ottobre infatti alla mostra-convegno “Compra Verde – Buy Green – Forum Internazionale degli Aquisti Verdi” di Cremona il Comune di Rosignano ha ricevuto la menzione speciale per il miglior bando verde sezione Italia. Questa la motivazione: “Per l’innovatività dell’approccio in un campo ancora poco esplorato nell’applicazione degli acquisti pubblici verdi”. Grande la soddisfazione degli Amministratori e dei tecnici comunali che hanno lavorato alla predisposizione del bando. “Si tratta di un riconoscimento importante – ha sottolineato il Sindaco Alessandro Nenci – anche perché questo bando, moderno e lungimirante, ha rappresentato la concretizzazione di una volontà forte di questa Amministrazione Comunale che in questi anni ha lavorato per rendere possibile la realizzazione di strutture ecocompatibili. Il bando infatti si inserisce in un quadro più ampio, all’interno del quale devono essere collocati anche la realizzazione della casa solare, la promozione delle fonti di energia alternativa e l’attenzione alla predisposizione di impianti a basso impatto. Certamente – ha concluso – proseguiremo su questa strada, perché la sostenibilità è il futuro”. “In effetti – ha commentato l’Ing. Andrea Immorali, Dirigente del Settore Lavori Pubblici – tra i criteri di valutazione dei progetti abbiamo inserito alcuni aspetti strettamente legati alla sostenibilità ambientale, soprattutto dal punto di vista energetico ed impiantistico, che hanno pesato molto nella scelta finale. Siamo veramente soddisfatti del risultato ottenuto e dei numerosi contatti che abbiamo avuto in questi mesi con prestigiose Università italiane, l’ultima quella di Torino, che vogliono approfondire il nostro lavoro”. Ma vediamo in dettaglio quali sono i criteri del bando che hanno valso la menzione speciale. Ricordiamo che il concorso di progettazione si è svolto in due fasi. Già nella prima, a cui hanno preso parte 47 progetti, tra i tre criteri indicati nel bando era presente la voce “Aspetti tecnologici e sostenibilità ambientale” (“Le proposte saranno esaminate valutando gli aspetti tecnologici dei progetti in relazione alla sostenibilità dello sviluppo. In particolare, saranno valutate positivamente soluzioni atte a minimizzare i fabbisogni energetici e ad agevolare l’integrazione impiantistica nell’ottica di far ricorso a fonti di energia rinnovabili”). Ancor più incisivi poi i criteri previsti per la seconda fase del concorso, alla quale sono state ammesse sette proposte progettuali. Due i criteri legati alla sostenibilità, che hanno pesato per un totale del 40 per cento sul giudizio finale: “Grado di benessere termoigrometrico, acustico, illuminotecnico e visivo” (“Le proposte saranno esaminate valutando le soluzioni progettuali e tecnologiche adottate al fine di rispettare le esigenze connesse al benessere ambientale in relazione agli aspetti termoigrometrici, acustici, illuminotecnici e visivi”) e “Grado di sostenibilità ambientale (“Le proposte saranno esaminate valutando gli aspetti tecnologici dei progetti in relazione alla sostenibilità dello sviluppo. In particolare, saranno valutate positivamente soluzioni atte a minimizzare i fabbisogni energetici e ad agevolare l’integrazione impiantistica nell’ottica di far ricorso a fonti di energia rinnovabili e materiali ecocompatibili”.