La scuola Carducci di Rosignano Marittimo è stata per 100 anni il centro pulsante delle attività educative del capoluogo rosignanese, interagendo continuamente con la comunità, e continuerà a proporsi anche in futuro come spazio vitale di educazione e formazione, innovazione e crescita, al passo con i tempi e soprattutto con le esigenze dei più piccoli. Questo il senso profondo dei festeggiamenti per il centenario della scuola, che si sono aperti questa mattina con l’inaugurazione della bella mostra “Da un secolo all’altro. Cento anni della scuola Carducci”, che, attraverso immagini e documenti d’archivio, ripercorre la storia del plesso scolastico, dal lontano 1908 ad oggi.
A fare gli onori di casa il Dirigente scolastico del Secondo Circolo Didattico Enzo Magazzini. “Questo – ha tenuto a precisare – non è un punto di arrivo ma un punto di partenza per continuare anche in futuro a proporre una scuola di qualità”. Insieme a lui il Sindaco Alessandro Nenci, l’Assessore alla Pubblica Istruzione Fiamma Nesi e l’Assessore Regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro Gianfranco Simoncini. Tutti gli intervenuti hanno voluto ricordare la grande capacità di innovazione della scuola Carducci, che, tra l’altro, a cavallo tra gli anni ’60 e ’70, ha avviato la sperimentazione del tempo pieno, ripresa poi a livello nazionale. Una scuola lungimirante quindi, che nelle intenzioni di tutti vuol continuare a guardare al futuro. Forti preoccupazioni sono state espresse invece dagli Amministratori Comunali e Regionali per quanto riguarda il taglio operato dal Governo nei confronti della scuola pubblica e la volontà di riportarla indietro nel tempo, con scelte incomprensibili come il voto in condotta o l’uso del grembiulino. Certamente quanto di più lontano, in termini pedagogici, da ciò che invece ha rappresentato e rappresenta tutt’oggi la scuola Carducci.
Un ringraziamento da parte di tutti alle insegnanti che, dopo un’attenta ricerca, hanno allestito una mostra veramente interessante, che, per esempio, ci riporta alle faticose lotte per i diritti delle bambine a scuola o alla scelta di fare del plesso scolastico il cuore del paese, anche dal punto di vista urbanistico. La mostra è allestita nei locali della scuola e potrà essere visitata da tutti gli interessati dal 15 al 20 settembre dalle 9 alle 12 e dalle 17 alle 19.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009