La pace deve essere costruita anche a partire dai territori. Per questo motivo continua ad essere promosso il progetto “Bibliopace”, finalizzato a diffondere la cultura della pace attraverso donazioni di libri su tematiche specifiche legate appunto alla pace e alla cooperazione alle Biblioteche Comunali dei quattordici Comuni che fanno parte del Tavolo per la Pace, promotore del progetto stesso. Le finalità del progetto sono state presentate questa mattina nel corso di una conferenza stampa che si è svolta presso la Biblioteca Comunale Marisa Musu di Rosignano Solvay, alla presenza dell’Assessore alla Partecipazione e alle Politiche Giovanili Michele Bianchi, della Responsabile del Servizio Attività Culturali Valeria Tesi, della Responsabile della Biblioteca Comunale Caterina Bellucci, di Jeff Hoffman dell’associazione Arci Bassa Val di Cecina, di Enzo Del Seppia del Comitato di Cooperazione Decentrata, di Graziano Luppichini dell’associazione Comuni d’Europa e di Giuseppe Gallelli del Tavolo per la Pace. “Il progetto Bibliopace – hanno spiegato Bianchi e Hoffman – è giunto al suo secondo anno di attuazione e consiste nella donazione da parte del Tavolo della Pace di una serie di libri dedicati ai temi della pace alle Biblioteche dei 14 Comuni interessati. Quest’anno in totale sono stati donati circa 400 volumi che, attraverso il prestito interbibliotecario, potranno essere utilizzati da tutti gli abitanti della Val di Cecina. I libri destinati alla Biblioteca di Rosignano hanno come tema specifico quello della cooperazione decentrata”. Grande soddisfazione è stata espressa anche da Del Seppia, Luppichini e Gallelli, che hanno sottolineato con forza l’importanza di promuovere prima di tutto una vera “cultura della pace” nei singoli territori.