“Alle radici delle nazioni: Garibaldi e la sua eredità” è il titolo del convegno in programma Sabato 5 aprile, dalle ore 10.00 alle 13.00 al teatro L’Ordigno di Vada, di compendio alla mostra “Garibaldi epopea e mito” in programma al Centro per l’arte Diego Martelli di Castello Pasquini, Castiglioncello (LI). La mostra che resterà aperta fino al 13 aprile, è stata organizzata dal Comune di Rosignano Marittimo, in collaborazione con la Fondazione Spadolini-Nuova Antologia ed ha ottenuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e il patrocinio della Regione Toscana e del Comitato nazionale per le celebrazioni del bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi. Tra le iniziative collaterali organizzate in occasione dell’esposizione, questo importante convegno, che si propone di ricostruire i tratti salienti della personalità e delle imprese di Garibaldi e che vedrà gli interventi, dopo i saluti del Sindaco, Alessandro Nenci e dell'Assessore alla Cultura Alessandro Franchi, di Andrea Marcucci, Presidente del comitato nazionale per le celebrazioni del bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi, a cui spetterà il compito di aprire il Convegno. Seguiranno quindi le relazioni di Cosimo Ceccuti docente all’Università di Firenze e segretario della Fondazione Spadolini Nuova Antologia, di Giuseppe Monsagrati, docente all’Università di Roma “La Sapienza”, di Gabriele Paolini (Università di Firenze - Fondazione Spadolini Nuova Antologia) di Eva Cecchinato (Università di Venezia) e di Zeffiro Ciuffolotti (Università di Firenze). Non è casuale la scelta logistica del convegno, la cittadina di Vada, a pochi km da Castiglioncello, perché la spiaggia di Vada fu infatti il luogo dove sbarcò Garibaldi nell’ottobre 1867, quando si accingeva a compiere il tentativo di liberare Roma, poi concluso infelicemente a Mentana. Il monumento all’eroe nella piazza principale del paese, fu voluto e inaugurato nel 1886 da un protagonista assoluto di questi luoghi quale il mecenate dei Macchiaioli, Diego Martelli, che già fu volontario garibaldino, così come molti dei macchiaioli. Dal testo della lapide, dettato da Giosuè Carducci, è stato non a caso tratto il sottotitolo della mostra al centro per l’arte Diego Martelli: A Vada “per alla volta di Roma”. La giornata di sabato 5 aprile inizierà alle ore 9.30 con la deposizione della corona di alloro al monumento di Garibaldi a Vada con la partecipazione del Gruppo Filarmonico Solvay. Dopo il convegno, nel pomeriggio alle 15 si svolgerà il primo dei due itinerari, organizzati dalla Cooperativa Il Cosmo e previsti nei luoghi dello sbarco di Garibaldi a Vada. Il ritrovo per la passeggiata storica a Vada nei luoghi dello sbarco, avvenuto il 19 ottobre 1867 è previsto per le ore 14.45 presso la Torre del Faro di Vada. La passeggiata durerà circa due ore, al termine sarà offerto l'aperitivo. La partecipazione all'iniziativa è gratuita ed è riservata ad un massimo di 30 persone. La PRENOTAZIONE è OBBLIGATORIA :info@ilcosmo.it - 320 1157451 - 0586 769255. Il secondo itinerario, organizzato dalla cooperativa, si svolgerà sabato 12 aprile sempre a partire dalle ore 15.00.