In questo periodo il Servizio Diritti del Cittadino del Comune di Rosignano sta ricevendo molte segnalazioni riguardanti piante e siepi non potate che fuoriescono da proprietà private. Data l’importanza della problematica, proponiamo un estratto dal Regolamento di Polizia Urbana che chiarisce responsabilità e competenze.
La maggior parte delle segnalazioni provengono da parte di pedoni che non riescono a percorrere i marciapiedi dei centri urbani, perché invasi dalle siepi che fuoriescono dalle proprietà private, e di automobilisti che denunciano il restringimento della carreggiata e la perdita della visibilità sempre a causa delle piante non potate che sporgono dalle recinzioni delle abitazioni private, con grave pericolo per la viabilità e la pubblica incolumità. Ma ci sono anche cittadine e cittadini che sottolineano come i giardini lasciati incolti, oltre a rendere l’ambiente indecoroso e ad offrire un senso di trascuratezza che lede l’immagine turistica del paese, favoriscono il proliferare di animali infestanti e costituiscono potenziale pericolo nella stagione secca per il possibile svilupparsi di incendi. Ogni segnalazione viene trattata singolarmente dal Servizio, ma data la diffusione di tale problematica che riguarda tutti i centri urbani, si è ritenuto utile ricordare quanto previsto in merito dal Regolamento di Polizia Urbana.
All’articolo 30 (Manutenzione degli edifici) si dice: “I proprietari dei fabbricati devono mantenere in buono stato di conservazione le porte delle case e dei negozi, nonché gli infissi prospicienti l'esterno, gli androni e le scale. In modo particolare dovranno essere curate le inferriate dei giardini e qualsiasi altra recinzione dei medesimi. …..(segue) I proprietari dei fabbricati hanno l'obbligo di provvedere all'estirpamento dell'erba lungo il fronte dei fabbricati stessi e lungo i relativi muri di cinta, per tutta la loro lunghezza e altezza. Devono inoltre curare affinché, lungo le recinzioni, le piante ornamentali e le siepi non invadano il marciapiede o la sede stradale”.
Mentre all’articolo 74 (Accertamento delle violazioni e sanzioni) si stabilisce che: “1° - Le trasgressioni alle norme del presente regolamento sono accertate dagli ufficiali ed agenti di Polizia Municipale nonché dagli ufficiali ed agenti di Polizia Giudiziaria. 2° - Le suddette infrazioni, sono punite con sanzione amministrativa pecuniaria da un minimo di Euro 25.00 ad un massimo di Euro 155.00, oltre alle spese del procedimento”.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009
In questo periodo il Servizio Diritti del Cittadino del Comune di Rosignano sta ricevendo molte segnalazioni riguardanti piante e siepi non potate che fuoriescono da proprietà private. Data l’importanza della problematica, proponiamo un estratto dal Regolamento di Polizia Urbana che chiarisce responsabilità e competenze.
La maggior parte delle segnalazioni provengono da parte di pedoni che non riescono a percorrere i marciapiedi dei centri urbani, perché invasi dalle siepi che fuoriescono dalle proprietà private, e di automobilisti che denunciano il restringimento della carreggiata e la perdita della visibilità sempre a causa delle piante non potate che sporgono dalle recinzioni delle abitazioni private, con grave pericolo per la viabilità e la pubblica incolumità. Ma ci sono anche cittadine e cittadini che sottolineano come i giardini lasciati incolti, oltre a rendere l’ambiente indecoroso e ad offrire un senso di trascuratezza che lede l’immagine turistica del paese, favoriscono il proliferare di animali infestanti e costituiscono potenziale pericolo nella stagione secca per il possibile svilupparsi di incendi. Ogni segnalazione viene trattata singolarmente dal Servizio, ma data la diffusione di tale problematica che riguarda tutti i centri urbani, si è ritenuto utile ricordare quanto previsto in merito dal Regolamento di Polizia Urbana.
All’articolo 30 (Manutenzione degli edifici) si dice: “I proprietari dei fabbricati devono mantenere in buono stato di conservazione le porte delle case e dei negozi, nonché gli infissi prospicienti l'esterno, gli androni e le scale. In modo particolare dovranno essere curate le inferriate dei giardini e qualsiasi altra recinzione dei medesimi. …..(segue) I proprietari dei fabbricati hanno l'obbligo di provvedere all'estirpamento dell'erba lungo il fronte dei fabbricati stessi e lungo i relativi muri di cinta, per tutta la loro lunghezza e altezza. Devono inoltre curare affinché, lungo le recinzioni, le piante ornamentali e le siepi non invadano il marciapiede o la sede stradale”.
Mentre all’articolo 74 (Accertamento delle violazioni e sanzioni) si stabilisce che: “1° - Le trasgressioni alle norme del presente regolamento sono accertate dagli ufficiali ed agenti di Polizia Municipale nonché dagli ufficiali ed agenti di Polizia Giudiziaria. 2° - Le suddette infrazioni, sono punite con sanzione amministrativa pecuniaria da un minimo di Euro 25.00 ad un massimo di Euro 155.00, oltre alle spese del procedimento”.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009