La settimana di aggiornamento e formazione svolta nei Servizi educativi del Comune di Rosignano Marittimo dal 10 al 14 marzo ha colto nel segno, facendo registrare una presenza numerosa ed attenta di operatori scolastici e famiglie. Al corso hanno partecipato le scuole dell'infanzia "Bruno Ciari" di Vada, "Stacciaburatta" di Rosignano Marittimo e "Una finestra sul mondo" di Nibbiaia, gli asili nido "Nghè" di Rosignano Solvay, "Arcobaleno" di Vada e "Mammolo" di Rosignano Solvay ed i centri gioco educativi “Coriandolo” a Vada, “Piccolo Principe” e “Pianeta Infanzia” a Rosignano Solvay.
Si è trattato dello svolgimento di un seminario di studi e di successive fasi di approfondimento teorico e pratico sulla “psicomotricità” che è alla base del progetto pedagogico che il Comune di Rosignano Marittimo ha individuato come metodo di base per tutti i servizi educativi, da 0 a 6 anni. Oltre al personale di scuole, asili e centri gioco, questo evento ha coinvolto anche tutte le famiglie dei bambini che frequentano i servizi comunali, in totale circa 400 famiglie, che hanno potuto prendere parte ad incontri dedicati alla pedagogia familiare e alle caratteristiche evolutive del bambino, potendo anche approfondire la conoscenza della psicomotricità e del valore di tale pratica a favore della crescita psichica e complessiva del bambino.
Il tema, nel dettaglio, ha riguardato la “Pratica Psicomotoria Educativa” proposta dal professor Bernard Aucouturier, fondatore e presidente dell'Association Europeenne des Ecoles de formation à la Pratique Psycomotrice (Scuola Europea di Psicomotricità) con sede a Bruxelles. Il professore è molto apprezzato nel nostro territorio, dove ha svolto un seminario anche durante il “Settembrepedagogico 2007”, ed il suo metodo rappresenta un punto di riferimento indispensabile del Servizio Attività Educative del nostro Comune, oltre che dei Comuni di Livorno e di Pisa, per il progetto a base psicomotoria. I temi trattati durante la settimana di formazione – anche attraverso l’ausilio di documenti video e cd - sono stati di grande attualità ed importanza: traguardi di competenze ed ambienti di apprendimento esperenziali e personalizzati per il bambino da zero a sei/sette anni (la pratica educativa-formativa accompagna e sostiene la crescita e la maturazione psicologica del bambino); caratteri e segnali predittivi dell’espressività motoria dei bambini; l’ambiente circostante “involucro” per la sicurezza affettiva e fisica; esperienze e situazioni di conoscenza e apprendimento (l’azione-pensiero del bambino nella scoperta del mondo esterno); lo sviluppo psicomotorio e l’accompagnamento dell’espressività motoria infantile tramite la Pratica Psicomotoria educativa del Professor Bernard Aucouturier; come favorire una pedagogia dell’ascolto e dell’accoglienza all’interno della realtà scolastica; dal dispositivo spazio-temporale della seduta di pratica psicomotoria al dispositivo spazio-temporale della sezione; dalle esperienze sensomotorie all’esperienza di “pensare al di là dell’azione”; “In rete” scuola e famiglia per informare i genitori di ciò che accade nel tempo-spazio-scuola.
A condurre sono state due psicomotriciste, allieve di Aucouturier, Sonia Compostella e Gabriella Andreatta, appartenenti all’Arfap di Bassano del Grappa. Durante gli incontri dedicati alle famiglie, i bambini sono stati coinvolti in attività ludiche dalle educatrici della cooperativa Contestoinfanzia.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009