E’ stato siglato nei giorni scorsi l’aggiornamento annuale al Protocollo d’Intesa 2007-2009 tra l’Amministrazione Comunale ed i rappresentanti sindacali dei pensionati confederali sulle politiche fiscali e sociali. Innalzata ulteriormente la detrazione Ici, potenziati nel complesso gli interventi a favore degli anziani e delle fasce più svantaggiate della popolazione.
Il documento, quattro pagine in totale, è stato costruito sulla base del Protocollo triennale sottoscritto lo scorso anno e prevede una serie di azioni ed iniziative volte a sostenere le fasce più deboli della popolazione. “Questo aggiornamento annuale – ha commentato con soddisfazione l’Assessore alle Politiche Sociali Fiamma Nesi – è strettamente legato al Bilancio di Previsione 2008 dove, ancora una volta, la nostra Amministrazione Comunale ha dato una precisa indicazione ed una chiara priorità in riferimento alle politiche sociali, intese in senso molto ampio, come politiche socio-assistenziali ma anche come interventi educativi. Da qui il percorso, come sempre condiviso e concertato, compiuto con le organizzazioni sindacali, anche per la predisposizione del bilancio, un percorso di dialogo e di confronto che è sempre stato in questi anni di forte stimolo sul fronte dell’attenzione alle fasce più deboli”. Altrettanto soddisfatti i rappresentanti delle organizzazioni sindacali dei pensionati confederali presenti alla firma dell’aggiornamento all’accordo. “Siamo arrivati a conclusione di un percorso importante – hanno commentato – al termine del quale abbiamo avuto molte riconferme ed anche dei significativi potenziamenti, che serviranno per far fronte alle nuove e preoccupanti esigenze della popolazione, soprattutto delle fasce più deboli. Abbiamo anche molto apprezzato – hanno concluso – l’impegno a lavorare per la lotta al caro-prezzi, attraverso la definizione di un paniere di prodotti di prima necessità”.
POLITICHE FISCALI E TARIFFARIE.
Il contenimento della pressione fiscale, la predisposizione di un sistema di agevolazioni (ma anche la verifica, il controllo e il recupero dell’evasione e dell’elusione) sono strumenti fondamentali delle politiche di protezione e di tutela sociale. Da segnalare che, per quanto riguarda l’ICI, la legge finanziaria per il 2008 ha introdotto una ulteriore detrazione pari all’1,33 per mille della base imponibile dell’immobile preso in considerazione, non superiore a 200 Euro ed usufruibile fino a concorrenza di tale ammontare. Alla luce di questa ulteriore detrazione è stato sostanzialmente introdotto un vantaggio in materia di ICI , pertanto – grazie a questo strumento ed in virtù della detrazione già molto alta applicata dal nostro Comune – molti soggetti proprietari di abitazione principale non pagheranno più ICI (immobili con un valore catastale entro 800 euro). Queste le aliquote dell’Imposta Comunale sugli Immobili: 0 per coloro che mettono a disposizione i propri immobili per fronteggiare situazioni di emergenza abitativa, 4 per l’abitazione principale, 2 per l’abitazione locata secondo la legge 431/98, 7 per l’abitazione a disposizione, 5 per terreni agricoli, 7 per aree fabbricabili, 5 per immobili diversi dai precedenti. Da segnalare che la detrazione è stata elevata a 350 Euro per soggetti in particolare situazione di indigenza, non autosufficienti e disabili totali. Per quanto riguarda invece la Tarsu, il limite dell’esenzione totale è di 7.200 Euro. Queste le riduzioni: 60% per redditi compresi tra 7.201 e 9.000 Euro , 30% per redditi compresi tra 9.001 e 10.500 Euro , 60% per presenza invalidi totali con reddito non superiore a 17.500 Euro .
POLITICHE SOCIALI.
Per la gestione delle competenze socio-assistenziali i Comuni della zona trasferiscono alla Società della Salute una quota pro-capite che per il 2008 risulta pari a circa 44 Euro; considerando che tale quota va moltiplicata per il numero degli abitanti residenti nel territorio comunale al 31 dicembre 2007, il Comune di Rosignano Marittimo - nel 2008 - provvederà ad uno stanziamento di risorse di circa 1.367000 Euro. E’ confermata anche per il 2008 la quota aggiuntiva (rispetto alla quota pro capite della zona) di circa 51.000 Euro per servizi rivolti ai cittadini portatori di handicap, per i quali, tra l’altro, è stato inaugurato nel dicembre 2007 il nuovo centro diurno in via Carducci a Rosignano Solvay. Confermato il Fondo di contrasto alla povertà (circa 55.000 Euro) che verrà anche quest’anno utilizzato per la gestione del Centro polifunzionale di accoglienza e di assistenza ubicato a Vada, attivo dal marzo 2004 . Il Centro si rivolge ai cittadini in particolare situazione di disagio socio-economico e alle persone senza fissa dimora che vivono o sono di passaggio nel nostro territorio. Prosegue, inoltre, sempre nell’ambito delle azioni di contrasto alla povertà, il sostegno dell’Ente alle attività organizzate dalle associazioni del territorio riconducibili alla distribuzione di pacchi alimentari, pasti e generi di prima necessità ed alla organizzazione di vacanze a cui partecipano persone anziani e/o disabili. Altre riconferme importanti sono quelle del fondo comunale previsto per l'erogazione di contributi a sostegno del pagamento delle utenze (acqua, luce e gas), per il quale è prevista la somma di circa 90.000 Euro, il potenziamento del fondo per l’erogazione di contributi finalizzati al rimborso per le spese relative a visite specialistiche e diagnostiche effettuate presso le strutture del Servizio Sanitario Nazionale (prevista per quest’anno la somma di circa 15.000 Euro a fronte degli 8.000 previsti nel 2007) e del fondo per il contributo sugli affitti. Per quello che riguarda il 2008, risulta inoltre potenziato, fermo restando quanto stabilito dai precedenti protocolli d’intesa, il fondo comunale per l’emergenza abitativa prevedendo circa 70.000 Euro ( a fronte dei 55.000 previsti nel 2007).
Per quanto concerne l’educazione permanente, si conferma il sostegno ai programmi delle varie associazioni culturali del Comune e ad specifiche iniziative socio-culturali rivolte agli anziani.
PANIERE DI SPESA.
A fronte di aumenti generalizzati del costo della vita, si concorda sull’opportunità di individuare criteri per la definizione di un “paniere” di prodotti di prima necessità per i quali concordare, con le categorie ed enti, prezzi da tenere bloccati per un periodo prefissato.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009