Torna finalmente a vivere una delle strutture più rappresentative di Castiglioncello: Villa Celestina infatti, dopo lunghi anni di abbandono ed un lungo periodo di lavori per il suo consolidamento e restauro, andrà presto ad ospitare un Laboratorio dedicato a studi di ecologia marina, biologia degli organismi marini ed ecologia della vegetazione della fascia costiera, che sarà una vera e propria sede distaccata del Dipartimento di Biologia dell’Università di Pisa, alla quale il Comune di Rosignano affiancherà un Centro di educazione ambientale.
I rapporti tra Ateneo e Comune saranno regolati da una apposita convenzione che è stata firmata ieri a Pisa, nella Sala Mappamondi del Rettorato, e che è stata illustrata questa mattina alla stampa nel corso di una conferenza alla quale hanno partecipato il Sindaco di Rosignano Marittimo Alessandro Nenci, il Prof. Fabio Carlucci, Prorettore dell’Università di Pisa, il Prof. Roberto Lorenzi, Direttore del Dipartimento di Biologia dell’Università di Pisa, l’Assessore ai Lavori Pubblici Luca Arzilli, l’Assessore alla Cultura Alessandro Franchi, l’Assessore al Patrimonio Giuseppe Basolu, la Dirigente del Settore Qualità Urbana Angela Casucci, il Dirigente dei Lavori Pubblici Andrea immorali, il Dirigente del settore Servizi alla Persona Vincenzo Brogi e la Responsabile del Servizio Cultura Valeria Tesi.
“Siamo oggi – ha sottolineato il Sindaco Nenci - molto vicini a chiudere un percorso di recupero e di valorizzazione che è stato molto lungo e molto difficile e lo facciamo insieme all’Università di Pisa, della cui collaborazione siamo veramente soddisfatti. Per un territorio come il nostro, che sul mare e del mare vive, avere un laboratorio del Dipartimento di Biologia, al di là del prestigio, significa anche poter contare su una collaborazione a tutto tondo in termini di questioni marine e, più in generale, ambientali. Una volta completati gli arredi - ha concluso – mi auguro che la struttura possa essere aperta con una inaugurazione doppia, per l’avvio delle attività del Laboratorio e del nostro Centro di educazione ambientale, che potrà avvalersi delle competenze scientifiche dell’Università riguardo le condizioni dell’ambiente marino”.
Ricordiamo che Villa Celestina, arroccata sulla scogliera, nel verde della Pineta Marradi di Castiglioncello, è proprietà del Demanio dello Stato ed è stata data in locazione al Comune di Rosignano nel 1998 per un periodo di 19 anni. L’utilizzazione dell’immobile a scopi scientifici in collaborazione con l’Università era stata prefigurata da un protocollo d’intesa sottoscritto nel 2001 che prevedeva per la struttura un programma di restauri. In seguito, nel 2002, un accordo di programma tra Comune, Università e Ministero dell’Ambiente ha consentito di accedere ad un finanziamento ministeriale di 1 milione di euro destinato all’attivazione del laboratorio al quale, più recentemente, sono stati assegnati ulteriori finanziamenti di origine comunitaria.
“Abbiamo lavorato tutti – ha tenuto a precisare il Prof. Carlucci – con grande impegno, in sinergia profonda. D’altra parte condividiamo una filosofia di base importante: la cultura deve stare, anche fisicamente, sul territorio e dunque l’Università deve cogliere tutte le occasioni possibili per uscire dal chiuso delle stanze ed interagire con l’esterno. Dall’altra parte il territorio ha bisogno dell’Università. Lo stesso sviluppo sostenibile passa attraverso la ricerca”.
“Il Dipartimento – ha aggiunto il Prof. Lorenzi - ha sempre creduto in questo che, anche per noi, è una sorta di esperimento. Il Laboratorio ospiterà attività didattiche e di ricerca, ma sarà anche promotore di corsi di formazione, seminari e convegni e saprà dare alcune risposte anche alle questioni locali inerenti l’inquinamento e la biodiversità marina”.
Ricordiamo che la convenzione prevede anche l’impegno dell’Università ad istituire un punto di accoglienza e informazione per studenti sul territorio comunale.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009