Alle 11 in punto, così come suggerito dalle Rsu su indicazione unitaria dei sindacati nazionali Cgil, Cisl e Uil, anche il Comune di Rosignano si è fermato per dieci minuti, in memoria dei quattro operai vittime del lavoro alla Thyssen Group di Torino. L’invito era quello di uscire dagli uffici e dai luoghi di lavoro di tutte le sedi comunali per raccogliersi in uno spazio pubblico, proprio nel momento i cui a Torino hanno preso il via i funerali. A Rosignano Marittimo il Sindaco Alessandro Nenci, gli Assessori, la Presidente del Consiglio Elena Ciaffone, i Capigruppo ed i dipendenti del Comune, che hanno voluto aderire a questa manifestazione di solidarietà, si sono ritrovati nel piazzale antistante la sede centrale. Dieci minuti di silenzio e raccoglimento, dopodiché ha preso la parola il Sindaco Nenci. “Ci uniamo idealmente a tutti gli italiani – ha detto - che in questo momento partecipano ai funerali o comunque aderiscono all’iniziativa per ricordare le quattro vittime del lavoro presso la Thyssen Group di Torino. E’ giusto che da ogni parte giunga a quelle famiglie la solidarietà e venga manifestato lo sdegno nei confronti di quella che è ormai una strage. Le cosiddette morti bianche funestano, ogni giorno, l’Italia che lavora. Dobbiamo investire di più sulla sicurezza, dobbiamo adoperarci, tutti insieme, affinché il lavoro sia veramente occasione di vita e non di morte. Tra tutti, vorrei ricordare lo strazio di quel padre che, insieme agli operai torinesi, ha continuato, seppur nel dolore per la perdita di un figlio di 26 anni, a denunciare una situazione di precarietà della sicurezza, che deve essere sanata”.