“Parlare contro la pena di morte”. Questo il titolo, fortemente esplicito, della conferenza-dibattito che il Comune di Rosignano Marittimo ha voluto organizzare appositamente per gli studenti delle scuole superiori del territorio, nell’ambito della “Festa della Toscana”, ricorrenza istituita sei anni fa proprio per ricordare l’abolizione della pena di morte avvenuta il 30 novembre del 1786, per la prima volta al mondo, ad opera del Granduca di Toscana. L’appuntamento è fissato per venerdì 7 dicembre, a partire dalle ore 10 presso il Teatro Solvay. Ospite d’onore dell’iniziativa, a cui sono stati invitati tutti gli istituti superiori di Rosignano e Cecina, sarà il dott. Claudio Giusti, fondatore della sezione italiana di Amnesty e membro del Comitato Scientifico dell’Osservatorio sulla Legalità e sui Diritti, che ha scritto moltissimi articoli e tenuto innumerevoli conferenze e seminari sui diritti umani e contro la pena di morte. A lui spetterà il compito di dialogare con i ragazzi sul tema dei diritti civili e dell’abolizione della pena di morte. Saranno inoltre presenti il Sindaco Alessandro Nenci, l’Assessore alle Politiche Giovanili Michele Bianchi e la Presidente del Consiglio Comunale Elena Ciaffone. “Abbiamo voluto individuare una chiave di lettura dell’edizione 2007 della Festa della Toscana – ha sottolineato il Sindaco Alessandro Nenci – che ci permettesse di coinvolgere pienamente i più giovani, in una sorta di dialogo sui grandi temi dei diritti civili e dell’abolizione della pena di morte. Da parte mia –è tornato a ribadire – è sempre più forte l’auspicio che, anche attraverso il nostro aiuto di adulti impegnati, le nuove generazioni possano veramente costruire un mondo più ricco di diritti, di pace e di giustizia”.