Questa mattina, presso la sede centrale del Comune, i rappresentanti dei sindacati dei pensionati Cgil, Cisl e Uil hanno incontrato gli Amministratori Comunali per una valutazione complessiva relativa alla chiusura dello Sportello Asa di Rosignano Solvay. Presto la richiesta di una riunione urgente con l’azienda per il mantenimento di questo importante servizio. Nel corso della riunione si è preso atto della soppressione dello Sportello rosignanese di Asa e della volontà dell’azienda di avviare una fase transitoria legata all’utilizzo dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Rosignano come punto di incontro con la cittadinanza. Tutti i presenti hanno evidenziato la particolare condizione del nostro territorio: un Comune grande, con oltre 30mila abitanti, molti dei quali anziani, un territorio vasto con sette distinte frazioni, che presentano, soprattutto quelle collinari, obiettive difficoltà di raggiungimento della sede di San Pietro in Palazzi. Dal momento che si tratta dell’erogazione di servizi primari come quelli dell’acqua e del gas, i rappresentanti dei sindacati dei pensionati hanno rappresentato la volontà, peraltro condivisa dall’Amministrazione Comunale, di richiedere ad Asa di soprassedere alle decisioni prese. Il Sindaco, Alessandro Nenci, ha confermato la disponibilità dell’Amministrazione di Rosignano a collaborare con l’azienda ai fini della riapertura di uno Sportello sul territorio, impegnandosi a richiedere un incontro urgente per valutare con Asa stessa le soluzioni possibili, che, in ogni caso, non potranno prescindere dal mantenimento dell’apertura dello sportello rosignanese.