Si è riunita nei giorni scorsi la Conferenza per l’istruzione della zona Bassa Val di Cecina, a cui la Regione Toscana ha assegnato quest’anno la somma di 80mila Euro. L’incontro si è tenuto a Rosignano Marittimo, individuato come Comune capofila della Conferenza, e vi hanno preso parte gli Assessori alla Pubblica Istruzione ed i e tecnici dei Comuni di Rosignano Marittimo, Cecina e Castagneto Carducci.
Lo scopo della riunione, che è stata presieduta dall’Assessore alla Pubblica Istruzione e alle Politiche Sociali Fiamma Nesi, era quello di individuare le linee guida progettuali del Piano Integrato d’Area (P.I.A.) per l’anno scolastico 2007/2008. Sulla base di quanto indicato anche dal Piano Regionale, è stato deciso che il 50 per cento delle risorse regionali sarà destinato all’inserimento degli alunni disabili e svantaggiati, alle problematiche connesse all’integrazione interculturale e alle tematiche relative all’insuccesso scolastico, in particolare agli interventi precoci sui bambini con difficoltà di lettura e scrittura. Un 10 per cento invece andrà ad essere utilizzato su progetti per le attività relative all’educazione ambientale, mentre il restante 40 per cento delle risorse dovrà essere prevalentemente finalizzato allo sviluppo dell’autonomia di ricerca, alla sperimentazione, all’innovazione educativo-didattica per la qualità dell’istruzione e alla loro valorizzazione e messa in rete.
In particolare, una somma piuttosto consistente sarà destinata ad un progetto unitario per l’integrazione degli alunni stranieri frequentanti le scuole elementari e medie su tutta la Bassa Val di Cecina, secondo le effettive esigenze presenti nelle varie realtà scolastiche, ovvero la presenza degli alunni stranieri, i livelli di conoscenza della lingua italiana in ingresso, le situazioni documentate di particolare difficoltà e l’inserimento di alunni in corso d’anno scolastico.
Da segnalare infine che, nel corso della discussione, la Conferenza ha valutato positivamente il progetto Teatro Scuola Ragazzi, presentato dalle Associazioni Artimbanco ed Armunia, che ha anche trovato il gradimento delle scuole. I Comuni si sono quindi impegnati a sostenere questo progetto con le quote destinate tradizionalmente al Teatro Ragazzi.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009