A seguito delle comunicazioni del Sindaco Nenci e dell’Assessore Boccaccini in merito agli avvisi di garanzia notificati ieri, il Consiglio Comunale di Rosignano questa mattina ha approvato all’unanimità una dichiarazione nella quale si esprime “la massima solidarietà alle persone coinvolte e fiducia nelle istituzioni che queste rappresentano”. Sindaco e Assessore hanno ribadito la loro fiducia nell’azione della Magistratura, respingendo con fermezza le accuse ed auspicando una rapida conclusione della vicenda.
Il Sindaco di Rosignano Marittimo Alessandro Nenci è stato il primo questa mattina a prendere la parola in apertura della seduta del Consiglio Comunale. “Ritengo doveroso – ha detto – riferire personalmente al Consiglio Comunale quanto avvenuto nella giornata di ieri. A me e all’Assessore Raffaele Boccaccini è stata consegnata la notifica di una indagine della Procura della Repubblica di Livorno, che si è concretizzata con le perquisizioni di alcuni uffici comunali e delle nostre abitazioni. Nel corso di queste perquisizioni sono stati sequestrati materiali, soprattutto riguardanti il settore dell’urbanistica, anche risalenti ad alcuni anni fa. Confido pienamente nell’operato della Magistratura, alla quale ho già chiesto, tramite il mio legale, di essere ascoltato. Non vi nascondo che questo è momento difficile, ma siamo determinati a proseguire il nostro lavoro con la consueta onestà e trasparenza. Mi auguro che si riesca a fare al più presto chiarezza e che torni così la serenità, in modo da poter continuare a lavorare, come sempre è stato, per il bene dell’intera comunità di Rosignano”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’Assessore all’Urbanistica Raffaele Boccaccini, intervenuto immediatamente dopo il Sindaco Nenci. “Ieri – ha spiegato – sono stato impegnato fino a tarda ora con gli inquirenti, ai quali ho già manifestato la più piena disponibilità a fornire informazioni e materiale, sia da parte mia che da parte degli uffici. Sono scosso, ma sereno per il modo in cui in questi tre anni ho portato avanti il mio incarico di Amministratore. Sono certo di poter motivare la mia condotta di Amministratore relativamente alla accuse che ci sono state mosse e sono sereno in quanto estraneo a qualunque fenomeno di corruzione e concussione, fenomeni che non mi appartengono né come individuo né, tanto meno, come rappresentante delle istituzioni. Cercherò quindi – ha concluso – di chiarire quanto prima la mia posizione con la Magistratura”.
A conclusione dei due interventi il Presidente del Consiglio Comunale Elena Ciaffone ha dato lettura di un documento elaborato da tutti i Capigruppo presenti in Consiglio, di maggioranza e di minoranza. Questo il testo, che è stato poi approvato all’unanimità: “Il Consiglio Comunale - a seguito della comunicazione del Sindaco in merito agli avvisi di garanzia arrivati al Sindaco stesso ed all’Assessore Boccaccini ed alle perquisizioni svolte nei loro uffici ed abitazioni private - esprime la massima solidarietà alle persone coinvolte e la fiducia nelle istituzioni che queste rappresentano; esprime altresì piena fiducia nell’operato della magistratura confermando la disponibilità dell’Amministrazione Comunale ad una totale collaborazione affinché l’indagine si concluda nei tempi più rapidi possibili; riconferma contemporaneamente l’impegno a lavorare con serenità nell’interesse della comunità di Rosignano”.
“Questa – ha commentato il Sindaco Nenci – è una testimonianza di fiducia importante, che ci da forza e fiducia per continuare, seppur nelle differenze, a lavorare insieme nell’interesse della comunità tutta. Una comunità che, oggi come ieri, si merita impegno e correttezza”.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009