Negli ultimi anni il clima politico internazionale si e' profondamente degradato sia per le conseguenze degli attentati del settembre 2001, sia per i susseguenti interventi militari preventivi e unilaterali. Vecchi e nuovi rischi di proliferazione, d'altra parte, hanno progressivamente mutato il ruolo delle Nazioni Unite, scomponendo e ricomponendo il quadro delle alleanze. Queste tensioni si aggiungono infine a conflitti determinati dalla ineguale ripartizione di risorse (acqua, energia, cibo) la cui scarsita' sara', in prospettiva, il problema principale dell'umanita'. Recentemente l'Amministrazione Bush ha anche avviato un progetto per installare in Europa un sistema di difesa da missili balistici, progetto nel quale potrebbe essere coinvolto anche il nostro Paese e che avrebbe gravi conseguenze destabilizzanti. Su questo problema l'USPID ha elaborato un documento da sottoporre anche all'attenzione del Governo e del Parlamento. Tutto questo formera' oggetto delle discussioni che si svolgeranno nell'ambito della 12a Conferenza Internazionale di Castiglioncello organizzata, come ogni due anni, dall'USPID assieme al Comune di Rosignano Marittimo e - quest'anno - alla Regione Toscana. L'edizione di quest'anno ha per titolo "Resources, proliferation, conflicts" e gli argomenti principali saranno: - Proliferazione e controllo degli armamenti, in particolare in Medio Oriente, Penisola Coreana e Sub-Continente indiano; - L'America e il resto del mondo oggi - ONU, relazioni internazionali e guerra in Iraq; - Risorse, conflitti, sviluppo e prospettive di pace Saranno presenti studiosi italiani e stranieri; tra gli altri Nasser Saghafi-Ameri del Center for Strategic Research, Tehran, Iran; Thomas B. Cochran del Natural Resources Defense Council, Washington DC, USA; Li Guofu del China Institute of International Studies, Beijing, China, e Mohamed Shaker dell'Egyptian Council for Foreign Affairs, Cairo, Egypt. La Conferenza, che si svolgera' dal 22 al 24 settembre presso il Castello Pasquini di Castiglioncello (LI), prevede anche - la sera di sabato 22 settembre - una manifestazione pubblica in italiano con un dibattito sul tema "Risorse e conflitti: il ruolo dell'Italia nello scenario internazionale".