“Vivere la cittadinanza a scuola”. Su questo, che è il titolo scelto dal Comune per il “Settembre pedagogico” rosignanese, il Prof. Bernard Aucouturier ha centrato il suo intervento iniziale questa mattina, in occasione della Giornata di Studi che si sta tenendo all’auditorium del Castello Pasquini di Castiglioncello. Una presenza più che prestigiosa, dato che il Prof. Aucouturier è l’ideatore del metodo per la pratica psicomotoria (adottata anche nei Servizi Educativi del Comune di Rosignano), fondatore e presidente de l’”Association Européenne del Ecoles de Formation à la pratique Psycomotrice” con sede a Bruxelles.
“Il titolo dell’iniziativa – ha detto – mi tocca molto perché sono convinto che proprio la scuola sia il luogo in cui si apprendono il senso della democrazia ed il senso della cittadinanza. Dobbiamo – ha sottolineato – ripensare i contenuti della scuola per permettere ai bambini di comprendere un mondo che si fa sempre più complicato”. E poi, dalle parole ai fatti: Aucouturier, dopo una breve introduzione, ha chiesto alla platea, tra l’altro molto numerosa, di dividersi in gruppi omogenei, genitori, operatrici dei nidi, insegnanti di scuole dell’infanzia, ecc., per portare avanti una discussione sui segnali di crescita del bambino, osservati a casa o a scuola.
All’inizio della mattina anche gli interventi dei maggiori rappresentanti del settore a livello locale e regionale. “Quest’anno – ha tenuto a sottolineare il Sindaco Alessandro Nenci – il nostro Settembre Pedagogico è iniziato con un grande appuntamento di formazione insieme al Prof. Aucouturier, sul cui progetto psicomotorio lavorano anche i nostri servizi per l’infanzia. Colgo l’occasione per ribadire il forte impegno della nostra Amministrazione nell’offerta educativa e formativa”. Altrettanto soddisfatto l’Assessore Regionale alla Formazione e all’Educazione Gianfranco Simoncini. “Quello che noi vogliamo oggi – ha precisato – è che il maggior numero possibile di bambini abbiano la possibilità di accesso ai servizi. L’impegno della Regione è molto consistente: dal 2005 al 2007 gli stanziamenti di bilancio in questo settore sono passati da 13 milioni di euro a 19 milioni. Vogliamo davvero – ha concluso – dare pari opportunità a tutti i bambini”. “La scuola è un’istituzione fondamentale – ha aggiunto poi la Vicepresidente della Provincia Monica Giuntini – e tutti dobbiamo lavorare per rafforzarla. Tra l’altro vorrei segnalare alcune importanti proposte progettuali che stanno per partire, ovvero il progetto di contrasto alla dispersione scolastica ed il progetto di integrazione degli studenti stranieri”.
Prima dell’avvio della giornata di studi, anche una breve riflessione dell’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Rosignano, Fiamma Nesi, che ha voluto tributare un pensiero ai bambini Rom rimasti uccisi a Livorno.
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Data di revisione/modifica: 16-01-2009