E’ stato firmato nei giorni scorsi il contratto decentrato integrativo, al termine di un percorso di lavoro e di confronto che ha visto impegnate da un lato l’Amministrazione Comunale e dall’altro le organizzazioni sindacali, con un impegno diretto del Sindaco Alessandro Nenci. “Esprimo la mia soddisfazione – ha commentato il Sindaco – per la conclusione di un primo percorso di confronto che ci ha portati a cogliere due obiettivi importanti. Innanzitutto la ritrovata capacità di buone relazioni sindacali, per cui le due parti, seppur nella diversità dei ruoli, hanno lavorato insieme per arrivare ad un accordo che, attraverso le progressioni, garantisce una stabilizzazione degli stipendi”. Alla firma del contratto si è arrivati infatti dopo la stipula del Protocollo delle relazioni sindacali, siglato lo scorso 9 gennaio, e dopo un accurato lavoro di confronto, che ha coinvolto anche i dipendenti comunali. All’interno del documento finale sono previste delle progressioni economiche orizzontali che, da un lato consentono al Comune di attestare che si è giunti ad una elevata quantità e qualità dei servizi, e dall’altro costituiscono un beneficio per i dipendenti del Comune, attraverso la stabilizzazione dei loro stipendi. “Il secondo obiettivo raggiunto – prosegue Nenci – è l’impegno che tutti ci siamo assunti di arrivare entro la fine dell’anno all’individuazione, congiunta e condivisa, di una serie di parametri di valutazione, tesi al miglioramento continuo delle attività svolte”. Altrettanta soddisfazione è stata espressa dal rappresentante delle RSU comunali Armando Ore, che ha commentato: “Il rinnovato clima positivo nelle relazioni sindacali era indispensabile per arrivare ad una sintesi compiuta delle posizioni. Noi, in qualità di Rappresentanze Sindacali Unitarie, abbiamo lavorato per coniugare due obiettivi: da un lato il riconoscimento della professionalità dei dipendenti del Comune, che è stato accordato dall’Amministrazione Comunale, con una serie di importanti aggiustamenti economici, dall’altro la disponibilità a rivedere, anche alla luce dei cambiamenti intervenuti nella società moderna, la Pubblica Amministrazione, attraverso un coinvolgimento di tutte le componenti decisionali. Siamo pronti dunque – ha concluso Ore – a continuare il lavoro insieme all’Amministrazione per un rinnovamento complessivo che parta proprio dai parametri di valutazione”. Nei mesi a venire dunque dovranno essere trovati dei criteri per misurare il risultato dei servizi e della azioni, anche in riferimento agli obiettivi indicati nel programma del Sindaco e annualmente nel Piano Esecutivo di Gestione. Si tratterà di un passaggio veramente importante, anche perché la valutazione non dovrà essere fine a se stessa, ma dovrà permettere anche e soprattutto di effettuare verifiche e monitoraggi in corso d’opera, per consentire all’Amministrazione di raggiungere gli obiettivi prefissati.