Dopo un lungo ed accurato percorso di studio e di analisi delle procedure, sta per arrivare a conclusione il processo di esternalizzazione delle farmacie comunali, con la nascita della società “C.RO.M. Servizi s.r.l.”, di cui saranno soci, oltre al Comune di Rosignano, anche i Comuni di Castellina e Montescudaio. “Alla creazione di questo nuovo soggetto – ha tenuto a precisare il Sindaco Alessandro Nenci – si è arrivati dopo un’attenta fase di confronto con tutti gli interessati, avendo come obiettivo primario ed irrinunciabile quello della ottimizzazione dei servizi offerti dalle farmacie, per garantirne quindi la maggiore efficienza possibile, a tutto vantaggio dei clienti-cittadini di Rosignano e degli altri due Comuni coinvolti in questa esternalizzazione”.
Il primo atto dell’iter procedurale per l’esternalizzazione delle Farmacie Comunali è previsto per fine mese quando il Consiglio Comunale sarà chiamato a votare lo Statuto della futura Società. “Occorre innanzi tutto chiarire – ha spiegato l’Assessore alle Finanze e al Personale Franco Falagiani - che questa non sarà una privatizzazione, in quanto il Capitale della Società sarà interamente pubblico e costantemente sotto il controllo dei soci che, al momento della costituzione, sono i Comuni di Castellina, Rosignano e Montescudaio da cui discende appunto il nome della Società: C.RO.M. Servizi s.r.l.”.
In più è da sottolineare che attraverso questo accordo, che nell’intenzione dei proponenti avrebbe potuto essere anche più ampio, si è inteso “fare sistema” e collegare tra loro realtà del territorio allo scopo di fornire un servizio migliore, di ottimizzare gli acquisti, di economizzare sulle spese di gestione, di rendere più omogeneo e migliore il servizio, di prevedere politiche di sviluppo e di consolidamento, con lo scopo primario di continuare a svolgere un servizio sociale che resta la finalità primaria per la nuova società.
Insieme allo Statuto è prevista una “Carta dei Servizi”, che dovrà contenere alcuni importanti elementi indicati nell’atto di indirizzo che accompagnerà lo Statuto stesso. Inoltre fisserà i principi fondamentali di uguaglianza, imparzialità, continuità e partecipazione, indicherà i servizi che le farmacie saranno tenute a fornire, sottolineerà la qualità che dovrà essere garantita e traccerà le linee per gli impegni ed i programmi futuri.
A questo proposito i Comuni soci fondatori hanno già sottoscritto un Protocollo d’intesa nel quale tuttavia è rimasta aperta una porta per un allargamento della società anche ad altre realtà e ad altri Comuni che nel tempo volessero farne parte, a testimonianza della massima apertura e della convinzione che più grande sarà la partecipazione e maggiori potranno essere i benefici per tutti. Da sottolineare, infine, che l’oggetto sociale, pur dando ampio risalto a tutte le attività connesse con il servizio farmaceutico, potrà consentire di svolgere anche altri servizi ed attività comunque collegati o collegabili alle funzioni proprie degli Enti Locali.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009