A neanche due settimane dall’approvazione del Bilancio di Previsione ed in vista della prima scadenza per il pagamento dell’Ici, nel mese di giugno, l’Amministrazione Comunale di Rosignano vuole tornare a sottolineare gli elementi qualificanti di una politica fiscale in assoluta controtendenza rispetto al panorama nazionale ed anche locale. Oltre alla conferma della non applicazione Irpef, è da sottolineare l’importante novità dell’aumento della detrazione Ici, che consentirà a molti proprietari di prime case di media grandezza di non pagare più l’imposta.
“Dalla lettura del Bilancio 2007 – ha sottolineato l’Assessore alla Politiche Fiscali Franco Falagiani - emerge, senza ombra di dubbio, una chiara impostazione in controtendenza rispetto alle realtà del territorio. A fronte di un aumento della compartecipazione all’Irpef che inciderà sui redditi di tutti i cittadini e di un incremento ed un riadeguamento delle tariffe che interesseranno gli Enti locali a noi vicini, il Comune di Rosignano Marittimo mette invece in campo l’aumento da 185 a 210 Euro della detrazione sull’abitazione principale che determinerà per una abitazione media di categoria A/2 l’esenzione totale dal pagamento dell’ICI, mentre per le altre una riduzione della stessa imposizione pari a 25 Euro”.
“Crediamo – prosegue Falagiani - che questo sia un segnale importante, non tanto per l’entità, quanto per la tendenza a rendere sempre maggiore il numero di abitazioni esenti in una realtà che già vede il nostro Comune con aliquote ICI più basse del 30/35% ed una detrazione che è il doppio di quella ordinaria, con una Tarsu che è la metà di quella applicata dai Comuni della zona, con il costo dei servizi (nidi, mense, asili) anch’esso inferiore del 25/30% ed una addizionale Irpef finora mai applicata”.
“Un’impostazione quindi – ha concluso l’Assessore - che ha teso a ridurre la pressione fiscale ed a ridistribuire le imposte attraverso un’azione di contrasto all’elusione/evasione che proseguirà nel 2007 sull’ICI, ma che interesserà anche la Tarsu. Un Bilancio infine che a questi elementi aggiunge una riduzione forte dell’indebitamento ed innesca un circolo virtuoso che non potrà che avere effetti positivi sui Bilanci futuri”.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009
A neanche due settimane dall’approvazione del Bilancio di Previsione ed in vista della prima scadenza per il pagamento dell’Ici, nel mese di giugno, l’Amministrazione Comunale di Rosignano vuole tornare a sottolineare gli elementi qualificanti di una politica fiscale in assoluta controtendenza rispetto al panorama nazionale ed anche locale. Oltre alla conferma della non applicazione Irpef, è da sottolineare l’importante novità dell’aumento della detrazione Ici, che consentirà a molti proprietari di prime case di media grandezza di non pagare più l’imposta.
“Dalla lettura del Bilancio 2007 – ha sottolineato l’Assessore alla Politiche Fiscali Franco Falagiani - emerge, senza ombra di dubbio, una chiara impostazione in controtendenza rispetto alle realtà del territorio. A fronte di un aumento della compartecipazione all’Irpef che inciderà sui redditi di tutti i cittadini e di un incremento ed un riadeguamento delle tariffe che interesseranno gli Enti locali a noi vicini, il Comune di Rosignano Marittimo mette invece in campo l’aumento da 185 a 210 Euro della detrazione sull’abitazione principale che determinerà per una abitazione media di categoria A/2 l’esenzione totale dal pagamento dell’ICI, mentre per le altre una riduzione della stessa imposizione pari a 25 Euro”.
“Crediamo – prosegue Falagiani - che questo sia un segnale importante, non tanto per l’entità, quanto per la tendenza a rendere sempre maggiore il numero di abitazioni esenti in una realtà che già vede il nostro Comune con aliquote ICI più basse del 30/35% ed una detrazione che è il doppio di quella ordinaria, con una Tarsu che è la metà di quella applicata dai Comuni della zona, con il costo dei servizi (nidi, mense, asili) anch’esso inferiore del 25/30% ed una addizionale Irpef finora mai applicata”.
“Un’impostazione quindi – ha concluso l’Assessore - che ha teso a ridurre la pressione fiscale ed a ridistribuire le imposte attraverso un’azione di contrasto all’elusione/evasione che proseguirà nel 2007 sull’ICI, ma che interesserà anche la Tarsu. Un Bilancio infine che a questi elementi aggiunge una riduzione forte dell’indebitamento ed innesca un circolo virtuoso che non potrà che avere effetti positivi sui Bilanci futuri”.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009