L’Amministrazione Comunale di Rosignano ha deciso di aderire all’appello lanciato dall’associazione umanitaria Emergency per la liberazione del responsabile afgano dell’ospedale di Emergency a Lashkargah Rahmatullah Hanefi, prelevato dai servizi di sicurezza afgani il 20 marzo, dopo essersi a lungo adoperato per la liberazione del giornalista italiano Daniele Mastrogiacomo e del suo interprete, tuttora prigioniero, Adjmal Nashkbandi. Due vite che anche il Comune di Rosignano vuole, nel suo piccolo, contribuire a salvare. Tra l’altro proprio il responsabile afgano dell’ospedale di Emergency a Lashkargah Rahmatullah Hanefi – che si dice addirittura essere stato interrogato e torturato – è stato determinante per la liberazione di Mastrogiacomo, facendo tutto e solo ciò che il Governo italiano, attraverso Emergency, gli chiedeva di fare. Domenica 25 marzo il Ministro della Sanità afgano ha informato Emergency che, per presunte ragioni di sicurezza nazionale, Hanefi non verrà rilasciato. L’Amministrazione Comunale di Rosignano pertanto concorda con Emergency sul fatto che non è accettabile che il prezzo della liberazione del cittadino italiano Mastrogiacomo venga pagato da un coraggioso cittadino afgano e da Emergency. Da qui l’adesione alla richiesta avanzata al Governo italiano di adoperarsi per la liberazione del Direttore dell’ospedale e dell’interprete del giornalista e l’invito, rivolto a tutta la cittadinanza rosignanese, a sottoscrivere l’appello di Emergency, sulla home page dl sito internet dell’associazione www.emergency.it.