I cittadini di Rosignano sono sempre più interessati alle questioni del risparmio energetico, come è stato dimostrato anche ieri nel corso dell’incontro dedicato al progetto “100 famiglie e una scuola” e alle questioni energetiche, che si è svolto in Piazza del Mercato. Presenti il Sindaco Alessandro Nenci, il Direttore di Ealp Roberto Bianco, il tecnico Ealp Federico Chiaramonti, la Dirigente Comunale Angela Casucci, Franco Setti dell’Ufficio Ambiente del Comune ed i rappresentanti delle famiglie rosignanesi coinvolte nel progetto, che hanno dimostrato di lavorare con grande interesse, ascoltando gli interventi dei relatori con attenzione e facendo anche numerose domande per saperne di più.
“Ho voluto essere presente oggi – ha spiegato il Sindaco Alessandro Nenci – perché credo molto in questo progetto. Sono convinto infatti che il lavoro sul fronte del risparmio energetico e più in generale della tutela di tutte le risorse naturali sia indispensabile per costruire una strategia di sviluppo vincente nel futuro. Il nostro interesse nei confronti della questione energetica parte da lontano. Già intorno al 1995 infatti si è partiti con lo sfruttamento energetico del biogas di discarica, poi negli anni abbiamo aderito a diversi trattati ed accordi internazionali e, negli ultimi due anni, abbiamo creato la mostra-convegno Energeticamente, che nel 2006 è stata arricchita da percorsi formativi per professionisti e installatori e che in futuro intendiamo potenziare ancora per arrivare a costruire una vera e propria ‘cultura del risparmio’. In più abbiamo avviato una serie di azioni concrete, che vanno dal finanziamento di progetti per installare impianti di solare termico alla Palestra del Lillatro, alla Piscina Comunale e al Centro Diurno all’installazione di pannelli fotovoltaici su Villa Celestina. Vorrei ricordare inoltre il check-up di tutti gli edifici comunali e delle bollette energetiche al fine di porre in essere misure di miglioramento energetico e di risparmio, gli incentivi comunali per favorire il risparmio, la decisione, che la Giunta ha assunto proprio oggi, di rinnovare gradualmente il parco automezzi acquistando mezzi a metano, ed infine la promozione di un progetto di partnership per la realizzazione di una Casa Solare, un edificio a basso consumo e con caratteristiche di bioarchitettura a scopo dimostrativo, da usare anche come sede di un futuro Sportello Energetico a supporto della cittadinanza”.
A Federico Chiaramonti il compito di fare il punto sull’andamento del progetto “100 famiglie e una scuola” e di illustrare i risultati del questionario predisposto lo scorso anno. Ne emerge – ha spiegato avvalendosi di grafici e tabelle – una situazione abbastanza confortante. Lavatrici e lavastoviglie nella maggior parte dei casi appartengono alla classe energetica A, mentre sui frigoriferi sono state riscontrate diverse situazioni critiche, con apparecchi di classe C e D, che quindi dovrebbero essere sostituiti, dati anche gli incentivi previsti quest’anno sulla Finanziaria. “Procede bene – ha detto – anche il progetto con le quattro classi pilota della scuola Media Fattori e della succursale Alighieri II A, II B, II E, II F. Dati i risultati sarebbe nostra intenzione allargare poi il percorso coinvolgendo tutte le classi delle scuole medie ed alcune delle superiori”.
Sul tema specifico degli incentivi e dei finanziamenti sono intervenuti Roberto Bianco, che ha illustrato le novità statali e regionali (come i contributi legati all’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda, alla sostituzione di frigoriferi e congelatori con apparecchi di classe A+, all’effettuazione di interventi su pareti, tetti, pavimenti e finestre per contenere la dispersione termica), e Angela Casucci, che ha invece esaminato le opportunità offerte direttamente dal nostro territorio. Il Comune di Rosignano infatti mette a disposizione un contributo in conto capitale per il solare termico che porterà al raddoppio del contributo regionale, grazie al quale il 40% della spesa sostenuta dal cittadino sarà finanziata direttamente e, la restante parte, godrà dei benefici fiscali previsti nella Finanziaria (deducibilità del 55% in 3 anni). Inoltre sempre il Comune abbatte gli interessi sui mutui richiesti per la realizzazione di tutti gli interventi di manutenzione straordinaria volti al miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici e all’installazione delle tecnologie che consentano l’utilizzo delle fonti rinnovabili, sia per le imprese che per i privati, nell’ambito delle convenzioni stipulate dal Comune stesso con gli Istituti di Credito presenti sul territorio.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009