Quando c’è la volontà di essere amici, di conoscersi e di lavorare insieme anche le barriere linguistiche cadono facilmente, soprattutto quando ad entrare in contatto sono i più giovani: qualsiasi mezzo è lecito, dai gesti ai disegni, dalla musica all’inglese, mischiato con parole italiane e francesi. Così hanno comunicato nell’estate 2006 i giovani protagonisti dello scambio tra lo Spazio Giovani di Rosignano e l’Espace Jeunesse di Ville de Grand Quevilly, in Normandia, e così continueranno a comunicare se la Comunità Europea deciderà di approvare la seconda parte del progetto di scambio che potrebbe vedere i giovani francesi in visita a Rosignano durante la prossima estate.
Le prospettive sono buone, dato che proprio in questi giorni la stessa Comunità Europea ha finanziato una “visita di fattibilità”, che ha portato una delegazione francese dell’Espace Jeunesse a Rosignano, per costruire insieme agli operatori del Ciaf Demiro Marchi la seconda parte del progetto, che dovrà essere presentato a Bruxelles entro il 1 aprile.
Oltre alle visite sul campo, presso il Comune di Rosignano, le varie frazioni, il Museo Archeologico, i tre componenti della delegazione – il direttore dell’Espace Jeunesse Jean Dominique Grout e le animatrici Stephanie Reuillard e Virginie Benard – hanno partecipato ieri ad un incontro pubblico per definire meglio i contorni del nuovo progetto. Presenti anche l’Assessore alle Politiche Giovanili e alla Partecipazione Michele Bianchi, gli operatori dello Spazio Giovani Angela Aquilini e Filippo Martellacci, Cinzia Callai, Paola Agostini e Patrizia Bianchi per lo Sportello Eurodesk, grazie al quale il progetto è stato avviato, Mario Nocchi dell’Uisp, Gianfranco Zanoboni della Libertas e Mauro Bini dell’Arci Bassa Val di Cecina. Le associazioni presenti si sono infatti rese disponibili a collaborare per l’eventuale scambio estivo, proponendo appuntamenti di sport e all’aria aperta e momenti di confronto nell’ambito del Meeting Antirazzista.
“Attraverso il lavoro del nostro Sportello Eurodesk, uno dei 100 presenti in tutta Italia, siamo riusciti – ha spiegato l’Assessore Bianchi – ad avviare questo progetto nell’ambito del Programma Europeo Gioventù, finanziato al 50 per cento dalla Comunità Europea che, ci auguriamo, vorrà continuare a sostenerci anche per la seconda parte del percorso, ovvero l’accoglienza dei ragazzi francesi dell’Espace Jeunesse allo Spazio Giovani di Rosignano il prossimo luglio. Oggi abbiamo anche deciso quello che sarà il tema centrale dello scambio, ovvero la comunicazione, specie sotto l’aspetto della lotta alle discriminazioni e alle diversità”. L’incontro è stato anche l’occasione per mostrare il materiale video e fotografico realizzato in Francia nel corso della prima parte dello scambio. “Abbiamo già l’esperienza del 2006 sulle spalle – hanno commentato gli operatori rosignanesi – e quindi adesso sarà più facile costruire la seconda parte del progetto insieme ai colleghi francesi, con l’auspicio che Bruxelles si dimostri ancora una volta disponibile a finanziarci”.
Soddisfatti per l’esito della visita di fattibilità anche il Direttore e le animatrici dell’Espace Jeunesse. “Abbiamo ricevuto un’accoglienza fantastica a Rosignano – hanno detto – e siamo rimasti positivamente impressionati dal vostro territorio, il mare, i paesi, il Ciaf, il Museo Archeologico. Ci piacerebbe veramente poter andare avanti nello scambio. Noi ci crediamo veramente e, non a caso, sia noi che i ragazzi del nostro centro abbiamo continuato a mantenere rapporti con Rosignano durante l’autunno e l’inverno via posta elettronica. A fronte del bilancio dell’esperienza del 2006, che è stato più che positivo, e delle tante opportunità che il vostro territorio offre riteniamo di poter costruire un buon progetto. Non si tratta di una semplice vacanza, noi crediamo veramente nell’unione tra i popoli e soprattutto tra i giovani cittadini dell’Europa. Per questo – hanno concluso – vorremmo poi andare ancora avanti, insieme a Rosignano, magari allargandoci anche ad altre realtà. Siamo certi che la Comunità Europea riconoscerà l’importanza di questo progetto”.
Data di revisione/modifica: 16-01-2009