Procedono a buon ritmo i lavori sul cantiere di Villa Celestina a Castiglioncello, tanto che per la prossima estate la riqualificazione dell’edificio, uno dei simboli della Pineta Marradi e dell’intera Castiglioncello, sarà terminata. Lo hanno potuto verificare questa mattina nel corso di un sopralluogo il Sindaco Alessandro Nenci, il Vicesindaco e Assessore ai Lavori Pubblici Luca Arzilli e l’Assessore alla Cultura, al Turismo e allo Sport Alessandro Franchi, accompagnati per l’occasione dal direttore dei lavori Ing. Serena Talamucci, dal Dirigente Vincenzo Brogi e dalla Responsabile del Servizio Cultura Valeria Tesi. Dopo lunghi anni di abbandono, finalmente la struttura, uno dei primi esempi dell’architettura razionalista in Italia, ha riacquistato tutto il suo fascino originario: grandi terrazze che si affacciano sulla scogliera, spazi che si aprono sul verde della pineta, panorami marini mozzafiato. Entro l’estate i lavori saranno conclusi, mentre è già in corso la gara di appalto per gli arredi. Nelle prossime settimane inoltre verrà organizzato un incontro con i rappresentanti dell’Università di Pisa, Dipartimento di Biologia Marina, per definire compiutamente l’utilizzo della struttura che, come noto, è stata recuperata proprio grazie ad un accordo di programma tra Comune di Rosignano, Ministero dell’Ambiente ed Università di Pisa. Per il momento questa è la distribuzione degli spazi interni: il piano seminterrato dell’edificio ospiterà i laboratori e gli spazi per la didattica e la ricerca del Dipartimento di Biologia Marina; il piano terra rialzato, con il grande salone centrale attrezzato come auditorium, verrà invece utilizzato dal Comune, che ha intenzione di crearvi tra l’altro un moderno Centro di Educazione Ambientale; il primo piano infine verrà usato dall’Università per uffici e foresteria. In più un piccolo appartamento di servizio e la terrazza di copertura, che sarà in parte accessibile ed in parte verrà usata per il posizionamento dei pannelli fotovoltaici. Soddisfazione da parte del Sindaco per la conclusione dei lavori che, lo ricordiamo, sono iniziati nel gennaio 2005. “Certamente siamo soddisfatti – ha commentato il Sindaco Nenci – per essere arrivati al termine dell’intervento, adesso però dobbiamo continuare ad impegnarci e a lavorare per una definizione compiuta dei termini di utilizzo della struttura che, se da un lato ci consente di consolidare un dialogo importante, già avviato da tempo, con l’Università, dall’altro ci offre anche l’opportunità di creare un moderno centro di educazione ambientale e di prevederne un uso tale da renderla anche un punto di riferimento per la comunità. Vogliamo – ha spiegato ancora –restituire al territorio uno dei suoi edifici più significativi e al contempo proseguire e rinsaldare il rapporto con l’Università, insieme alla quale stiamo lavorando anche per un’altra importante struttura, ovvero l’edificio di Villa Pertusati nel Parco dei Poggetti”.