Sono stati posizionati questa mattina presso la sede centrale del Comune, a Rosignano Marittimo, i primi distributori di bibite e snacks del commercio equo e solidale. L’allestimento definitivo con le nuove bevande e merendine “solidali” dovrà essere completato nel giro di una decina di giorni, così come la dismissione dei tradizionali apparecchi per l’erogazione del caffè. La novità, alla base della quale sta un’intera filosofia di pensiero e di vita, è stata voluta dall’Amministrazione Comunale che, attraverso una delibera di Giunta dell’aprile 2006, ha approvato un atto di indirizzo con il quale, nell’ottica di sensibilizzare alle problematiche di solidarietà verso le popolazioni del terzo mondo, ha inteso favorire l’utilizzazione, in tutte le occasioni che lo consentano, dei prodotti equo-solidali: dai distributori automatici all’uso nell’organizzazione di ricevimenti ufficiali. “Dopo un’attenta valutazione delle opportunità offerte dal mercato in questo campo – ha spiegato l’Assessore alle Politiche Giovanili e alla Partecipazione Michele Bianchi in una lettera indirizzata a tutti i dipendenti comunali - si è deciso di sostituire gli attuali distributori di bevande calde presenti presso le sedi comunali con apparecchiature che eroghino, appunto, prodotti del commercio equo solidale. Nello specifico quindi, venendo incontro anche a richieste da più parti manifestate, si è operato nel senso di prevedere, oltre alla sostituzione di quelli esistenti, all’ampliamento dell’offerta, con la collocazione di ulteriori distributori di bevande calde presso i servizi tecnici, affiancando ai medesimi, in alcune postazioni, anche il distributore automatico di snacks e bibite. La logica complessiva della scelta, per quanto già detto, va dunque nel senso di dotare di postazioni di ristoro le varie sedi dell’ente, soprattutto laddove, per la tipologia delle attività svolte, vi è costante presenza di utenti, consentendo anche ad essi di usufruire del servizio nei momenti di attesa. Siamo certi - afferma l’Assessore a conclusione della lettera - di aver operato una scelta che verrà apprezzata e che, tra l’altro, era stata sollecitata con una mozione ad hoc nella passata legislatura e dal programma operativo del Tavolo per la Pace della Val di Cecina”. E, in effetti, le reazioni da parte dei dipendenti, seppur i distributori non siano ancora completamente a regime, sono state favorevoli. Tanta la curiosità verso prodotti che provengono per lo più dai Paesi del Sud e del Centro America: tra questi anche una bibita al gusto di “mate” (un infuso molto popolare in Argentina e Brasile) e snacks a base di mandorle brasiliane e semi di sesamo dell’Ecuador. Positiva anche la reazione delle rappresentanze sindacali dei lavoratori. “Salutiamo con entusiasmo l'iniziativa. Crediamo che sia una buona idea, responsabile e sensibile a quei problemi che gli amministratori pubblici, a qualsiasi livello, dovrebbero tenere in agenda. Un modus operandi che ci rappresenta tutti e soprattutto ci orienta. Sostenibilità ambientale, ridistribuzione delle ricchezze, lotta alla fame nel mondo e giustizia sociale sono argomenti immani e semplici al tempo stesso se affrontati con serietà e convinzione nella teoria e nella pratica. Pensare globalmente, agire localmente: uno slogan sempre valido, sempre più necessario”.