Si è conclusa questa settimana una prima fase di incontri pubblici sulla proposta di Regolamento Urbanistico che, a partire dalla presentazione in Consiglio Comunale dell’8 novembre, ha impegnato l’Amministrazione Comunale per tutto il mese di dicembre. Vista l’importanza dello strumento e le attese della popolazione gli incontri sono stati portati avanti in un reale spirito di partecipazione, con l’intento sia di far capire bene gli obiettivi e i contenuti, anche specifici, del piano, che di raccogliere osservazioni da discutere prima dell’adozione. Dai primi di gennaio sarà dunque realizzata una stesura definitiva del piano che sarà oggetto di adozione nelle prime settimane del 2007. Gli incontri svolti hanno riguardato i Consigli di Frazione, le associazioni di categoria, i sindacati, la consulta degli ordini ed i collegi professionali, le altre consulte comunali nonché tutta la popolazione in quattro incontri successivi. Inoltre due trasmissioni televisive con interventi dal pubblico e ripetuti approfondimenti sugli organi di stampa locali hanno consentito una illustrazione generale del Regolamento anche nelle case della cittadinanza. A fianco di questa attività è proseguita quella della II Commissione Consiliare che ha svolto una analisi più approfondita della nuova normativa urbanistica. “In attesa di ricevere, entro la fine dell’anno, i pareri dei Consigli di Frazione e i pareri che i soggetti incontrati vorranno presentare al fine della partecipazione attiva al Regolamento – hanno spiegato il Sindaco Alessandro Nenci e l’Assessore all’Urbanistica Raffaele Boccaccini - è possibile trarre alcune prime conclusioni emerse dagli incontri. Le linee strategiche di indirizzo sono state generalmente accolte in modo positivo: è stata condivisa l’idea di rallentare lo sviluppo edilizio sulla costa a favore di quello delle frazioni collinari, così come è stato apprezzato lo sforzo per la qualificazione turistica del territorio e lo spostamento dell’asse di sviluppo produttivo verso l’area della statale 206. Più articolato il giudizio e le considerazioni sul problema delle dimensioni minime degli alloggi e dei frazionamenti: mentre le frazioni costiere sono sostanzialmente favorevoli a frenare la realizzazione di alloggi di taglio medio-piccolo, che finiscono spesso per diventare seconde case, le zone collinari richiedono invece qualche deroga specifica che potrebbe favorire la riqualificazione dei centri storici e gli investimenti. Di sicuro – hanno sottolineato - c’è molta attesa per capire se le previsioni dell’Amministrazione sul settore turistico-ricettivo possono o meno essere realmente attuate nelle dimensioni previste. Infine – hanno concluso – abbiamo registrato un apprezzamento anche al freno dello sviluppo nell’area Chioma-Castiglioncello, mentre sono stati richiesti su tutta la costa interventi di riqualificazione delle spiagge pubbliche e degli accessi al demanio”. Gli incontri svolti hanno rappresentato anche la prima occasione pubblica di spiegare alla gente i motivi delle scelte fatte in merito alle nuove previsioni edilizie sul territorio ed hanno necessariamente dovuto fare i conti con l’insoddisfazione dei molti esclusi. In questi casi sono stati illustrati i criteri generali di scelta e le eventuali motivazioni tecniche che hanno portato all’esclusione di alcune richieste: sarà comunque nella fase successiva all’adozione che potranno essere portate osservazioni sulle singole proposte. Il 2006 si chiude dunque con un altro importante passo verso l’adozione del piano: l’illustrazione dei contenuti e la loro definitiva stesura attraverso la partecipazione attiva dei cittadini in forma singola e associata. Dai primi di gennaio sarà dunque possibile realizzare una stesura definitiva del Regolamento che sarà oggetto di adozione nelle prime settimane del 2007.