In prossimità delle feste natalizie si moltiplicano sul territorio gli spettacoli teatrali e musicali. Tra questi anche lo spettacolo “Pierino e il lupo” con i ragazzi e le ragazze dell’associazione “Non siamo soli”, nata per abbattere in modo specifico le barriere del disagio mentale, che nei giorni scorsi è stato proposto ai piccoli studenti delle scuole elementari e materne. Insieme a loro anche un sestetto di musicisti dell’Istituto Mascagni, che da tempo collabora con i giovani dell’associazione rosignanese. L’esibizione è stata un successo sotto più punti di vista: ha divertito molto i tanti bambini presenti (in totale 10 classi delle scuole elementari del I Circolo Didattico e 4 classi delle scuole d’infanzia comunali e private), che hanno apprezzato sia la sonorità che la gestualità dello spettacolo; ha dato grande soddisfazione ai giovani che lo hanno realizzato e messo in scena e alle loro famiglie; ha contribuito concretamente a proseguire nella difficile opera di abbattimento delle barriere e di integrazione. “I piccoli spettatori – ha sottolineato Brunella Landi dell’associazione “Non siamo soli” – sono stati coinvolti in una cosa tutto sommato semplice ma per noi molto importante perché offre ai nostri ragazzi, che sono stati molto bravi, l’opportunità di avere delle prospettive di lavoro e di relazione con gli altri. Per la realizzazione dell’evento dobbiamo ringraziare sentitamente la società Solvay, che ci ha messo a disposizione il Teatro, le scuole ed il Comune di Rosignano per gli scuolabus e per la disponibilità ad aiutarci in un percorso di integrazione e di dialogo. L’iniziativa andrà avanti ed infatti – ha concluso – per il futuro abbiamo in programma spettacoli con le scuole di Rosignano Marittimo e di Vada”. Altrettanto soddisfatta l’Assessore alle Politiche Sociali Fiamma Nesi. “Questa – ha sottolineato – è una tappa di un percorso avviato da tempo grazie ad una collaborazione tra il Comune, il mondo dell’associazionismo e la Casa di Ulisse dell’Azienda Usl 6. L’obiettivo comune è quello di abbattere le barriere per arrivare ad un riconoscimento pieno dei diritti della persona nella sua diversità. Diversità che non deve impedire l’espressione, il contatto e la possibilità di realizzare attività. Continueremo a lavorare anche in futuro per questo insieme all’associazione Non siamo soli. Una associazione – ha concluso – piccola ma molto attiva, che porta un arricchimento importante alla comunità di Rosignano”.